Si rivolge prevalentemente agli uomini dai 15 ai 35 anni e si occupa di solidarietà e prevenzione uro-andrologica, è la Fondazione Totò Morgana, presieduta dall'urologo Marco Serrao, che è anche responsabile dell'Unità Operativa di Urologia della Clinica Tricarico di Belvedere Marittimo.


«La Fondazione è nata nel 2016 con il preciso e ambizioso scopo di sensibilizzare e informare le fasce di popolazione che sono state un po' abbandonate dalla medicina, la più vasta di queste fasce è rappresentata dai ragazzi fino ai 35 anni - spiega l'urologo ospite dell'ultima puntata di LaC Salute, in onda ogni mercoledì e venerdì alle 13.30, alle 15.00 e alle 20.00 su LaC tv - Questi soggetti, soprattutto dopo l'abolizione del servizio militare, non vengono mai sottoposti ad alcun controllo specialistico. Tutto questo, da un punto di vista urologico e soprattutto andrologico, è assolutamente paradossale perché oggi viviamo in un'epoca in cui il 35% delle coppie fertili in Italia e in Europa ha come problematica principale una infertilità, una sterilità maschile. E' esattamente a quell'età in cui abbiamo il picco di incidenza di quelle patologie, o comunque di quelle affezioni, che compromettono la funzione riproduttiva ma anche urinaria e sessuale».


Per questo la Fondazione di Serrao organizza periodicamente degli incontri nelle scuole calabresi, non solo finalizzati al confronto diretto con l'urologo ma offrendo ai ragazzi la possibilità di sottoporsi a screening gratuiti. «Incontro gli studenti una prima volta per un momento informativo nel quale spiego quali possono essere le patologie andrologiche e quali i fattori di rischio, al quale segue poi una vera e propria visita. Questi ragazzi a volte non hanno riferimenti, non sanno chi è l'urologo o l'andrologo, e spesso sono lasciati tristemente al loro destino».


Ma la Fondazione Totò Morgana si occupa anche di urologia al femminile: «Alle ragazze, che solitamente vedono solo nel ginecologo la figura di riferimento, spiego che anche loro hanno un apparato urinario - prosegue Serrao - anche loro hanno una vescica che è poggiata in una nobile struttura che si chiama "pavimento pelvico". Basterebbe questo per spiegare l'urologia al femminile. Anche le donne infatti devono imparare a preservare la loro vescica e il loro pavimento pelvico».


Ma quali sono gli errori più diffusi tra le giovani donne dal punto di vista urologico? «Troppo spesso le ragazze trattengono le urine per ore, a volte per un giorno intero, e questo oltre ad essere urologicamente inaccettabile è il primo danno che la donna causa a se stessa. Il secondo è quello di bere poco. In questo modo la vescica e il pavimento pelvico iniziano a traumatizzarsi».


Ma l'impegno della Fondazione Totò Morgana non si esaurisce solo nelle scuole. L'intenzione è infatti quella di offrire il servizio gratuito anche ai Comuni e quindi a quelle classi meno abbienti che non possono permettersi una visita specialistica. «Stiamo allargando il nostro raggio di azione in alcuni centri i calabresi, soprattutto dove ci sono persone che vivono in condizioni di disagio sociale - aggiunge il dottore Serrao ospite di LaC Salute - soprattutto per offrire la possibilità di sottoporsi a screening gratuiti, considerata anche l'incidenza del tumore alla prostata. Il mio obiettivo è comunque estendere questo format su tutta Italia e promuovere quindi la cultura della prevenzione delle patologie uro-andrologiche in età corretta e quindi adolescenziale».