VIDEO | Porte aperte al presidio Mater Domini su iniziativa della Scuola di specializzazione in medicina fisica e riabilitativa diretta da Antonio Ammendolia
Tutti gli articoli di Salute
«Questa giornata nasce dall'ideai dei miei giovani medici, dagli specializzandi, per poter informare le persone affette da questa patologia che è la paralisi del nervo facciale, e che purtroppo abbiamo notato nella maggior parte di casi non sa neanche che esiste una possibilità terapeutica dal punto di vista riabilitativo». Far conoscere alla popolazione le possibilità terapeutiche riabilitative per il trattamento delle paralisi facciali, che spesso lasciano inestetismi e difficoltà motorie dei muscoli mimici che alterano non poco la qualità di vita dei pazienti. È questo dunque lo scopo dell'open day organizzato dal team del professore di Medicina Fisica e Riabilitativa nonché Direttore della stessa scuola di specializzazione dell'Università Magna Grecia di Catanzaro Antonio Ammendolia al presidio Mater Domini con visite specialistiche fisiatriche gratuite ed eventuali esami strumentali dedicati.
Patologia insidiosa, dalle cause al trattamento
«Si tratta di una patologia insidiosa che nasce per cause diverse - spiega – perchè c'è un'infezione, per un colpo di freddo, stress particolari o ancora in seguito a un trattamento chirurgico e così via». Dunque una problematica che non solo influenza la mimica facciale ma comporta anche implicazioni psicologiche ed emotive importanti: «A noi più che la causa interessa quella che è la conseguenza della patologia che soprattutto sul piano fisico e psicologico è molto vessante per il paziente perchè magari ha il labbro che cade, non riesce ad ammiccare, non riesce a utilizzare la mimica del viso che è molto importante anche nella socialità quindi da un punto di vista psicologico può essere parecchio problematico».
Da qui il bisogno di informare sula possibilità di affidarsi all'equipe catanzarese, dotata di moderne tecnologie di intervento terapeutico riabilitativo, per seguire percorsi diagnostico terapeutici mirati. «Risolvere questi problemi e poterli risolvere attraverso un percorso riabilitativo ritengo che sia una cosa che è necessario che la gente sappia» conclude Ammendolia.