Si è conclusa un'importante iniziativa di prevenzione per la salute uditiva dei bambini della scuola primaria di Mirto Crosia. Lo screening audiologico, avviato di recente, ha l'obiettivo di individuare tempestivamente eventuali problemi uditivi nei giovani studenti, garantendo loro un percorso di crescita e apprendimento senza ostacoli. Sono intervenuti: il direttore sanitario dell’Asp di Cosenza Martino Rizzo; il dirigente medico Maria Francesca Durante, otorino laringoiatra; il presidente del Rotary Francesco Lasso.

L'incidenza dei casi di sordità si attesta al 3 per mille, un valore in linea alla media nazionale. Tuttavia, si registra una diffusa presenza di casi di otite, una patologia che può influire negativamente sulla salute uditiva dei bambini.

La comparsa nei bambini dell’otite rappresenta una preoccupazione per gli operatori sanitari e gli educatori, che si impegnano a sensibilizzare le famiglie sull'importanza di adottare comportamenti e precauzioni atte a prevenire questa condizione. La partecipazione attiva delle famiglie risulta fondamentale per il successo di queste iniziative preventive.

È importante che i genitori prestino attenzione ai segnali che potrebbero indicare la presenza di problemi uditivi nei loro figli e che consultino tempestivamente un medico in caso di dubbi o preoccupazioni. Il direttore Rizzo  ha sottolineato come l’Asp abbia ripreso le attività di prevenzione: «Gli screening sono importanti perché individuare una difficoltà auditiva o un tumore può evitare le successive fasi che possono aggravare le patologie». Per la Durante è significativo l’intervento di prevenzione soprattutto in tenera età: «Sono patologie spesso asintomatiche, il bambino difficilmente lamenta dolori. Quindi solo attraverso la visita medica si può riscontrare la sintomatologia».