La decisione per scongiurare la paralisi durante il periodo estivo. La soddisfazione del consigliere regionale Pedà che aveva evidenziato la grave carenza di personale nel nosocomio
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Si apre la possibilità di nuove assunzioni al grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria che così potrà scongiurare la paralisi durante il periodo estivo. Una misura che arriva grazie anche all’intervento del consigliere regionale Giuseppe Pedá, componente della commissione regionale sanitá, il quale a margine di una visita istituzionale effettuata nei giorni scorsi al Gom, Grande ospedale metropolitano aveva segnalato, con una lettera formale al commissario straordinario, il generale Saverio Cotticelli, e pubblicamente alla stampa, la grave carenza di personale tecnico e infermieristico in diversi reparti della struttura reggina, con il rischio di far collassare gran parte dei servizi nei prossimi mesi estivi.
L'incontro con Cotticelli
Lo stesso Cotticelli ha subito incontrato il consigliere regionale Pedá invitandolo oggi ad una riunione operativa, alla quale ha partecipato anche il direttore Belcastro. Più che soddisfacente l’esito del confronto in quanto dai vertici della sanitá calabrese sono state disposte importanti misure sul blocco turn over. É stato infatti stilato un documento, indirizzato al direttore amministrativo facente funzioni del Gom, Francesco Araniti, a firma del commissario Cotticelli, del sub commissario, Thomas Schael e del dirigente generale del dipartimento “tutela della salute”, Antonio Belcastro, in cui «si ritiene ragionevole aderire alla possibilità di prorogare o costituire rapporti di lavoro a tempo determinato» nel rispetto di alcune condizioni.
Nello specifico, la disponibilità della dotazione organica e delle risorse finanziarie connesse al regime delle assunzioni, definite nel piano triennale del fabbisogno di personale, e l’esatta corrispondenza tra il personale mantenuto in servizio o tra i costituendi rapporti di lavoro a tempo determinato e la disponibilità di posti di identico profilo professionale autorizzati dalla struttura commissariale. Struttura commissariale che, in concerto con il dirigente generale del dipartimento “Tutela della salute” ha dunque sentito l’esigenza di porre in essere correttivi normativi per mitigare gli effetti del blocco del turn over, nell’ambito del percorso di conversione in legge del decreto del 30aprile 2019, n. 35- “Misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria” e altre misure urgenti in materia sanitaria.
Le modalità di assunzione
Per quanto riguarda le modalità di reclutamento dei soggetti con i quali costituire nuovi rapporti di lavoro a tempo determinato le aziende si dovranno attenere a delle precise indicazioni quali: utilizzazione delle proprie graduatorie concorsuali, proprie selezioni di mobilità regionale o infra regionale o delle graduatorie concorsuali di altre aziende del servizio sanitario regionale. Tutti i rapporti di lavoro a tempo determinato potranno essere conservati o costituiti fino al 31 dicembre 2019. «Esprimo grande soddisfazione -ha evidenziato Pedá- per l’immediato riscontro del commissario Cotticelli, che ringrazio sempre per la disponibilità a interloquire con le istituzioni regionali, a dimostrazione che anche la fase commissariale può servire al rilancio della sanità nel momento in cui all’apice vengono individuate figure di primo piano e di grande profilo come quella del generale, il quale, oltre alla sensibilità istituzionale, sta dimostrando anche grande professionalità e determinazione nel volere ridare dignità al sistema sanitario calabrese».