Per una volta dalla sanità altotirrenica giungono buone notizie. Con decreto n. 46 del 24.1.2018 del commissario ad acta alla sanità, il generale Saverio Cotticelli, la struttura commissariale ha istituito la Rete Assistenziale Diabetologica Integrata Territorio-Ospedale stabilendo che l’ambulatorio di diabetologia dell'ospedale di Cetraro è di II livello e pertanto non è a rischio chiusura, come invece si era paventato nei giorni scorsi. A renderlo noto è il dottore Eugenio D'amico, direttore dell'unità operativa complessa di Medicina Interna«Tale ambulatorio, afferente alla Struttura complessa di Medicina Interna dello Spoke Paola Cetraronon è a rischio chiusura - è scritto in una nota - in quanto, ogni giorno tre specialisti diabetologi erogano prestazioni ambulatoriali, che superano le 1000 visite mensili».

Ambulatorio potenziato

A dimostrazione che non ci sia nessuna volontà da parte di alcuno di interrompere il servizio, D'Amico ricorda che «dal mese di Luglio, presso l’Uoc di Medicina Interna, altri medici specialisti si interessano delle complicanze del diabete e pertanto l’ambulatorio è stato potenziato, aumentando anche il numero di visite alle quali si accede tramite Cup (centro unico di prenotazione, ndr) con prenotazione o per accesso diretto in reparto». E le novità non sono finite, perché, «nella fattispecie, per quanto riguarda la complicanza del piede diabetico, sarà come da linee guida nazionali istituito un team multidisciplinare composto da diabetologo, chirurgo vascolare, ortopedico, internista, per meglio rispondere all’esigenze dell’utenza regionale».