Nel corso della riunione Domenico Sperlì ha confermato l’inizio delle vaccinazioni agli ultra 80enni entro fine mese e il Comune si è impegnato a fornire le liste anagrafiche per velocizzare le procedure
Tutti gli articoli di Salute
PHOTO
L’iter per la riapertura di Medicina Nucleare dell’ospedale di Crotone è quasi concluso, sull’istituzione della sezione di Emodinamica all’interno del reparto di Cardiologia «l’Azienda sanitaria provinciale si sta impegnando attraverso un confronto costruttivo con la Regione», mentre entro fine mese parte la seconda fase della campagna vaccinale anti-Covid. È quanto emerso dall’incontro tra il sindaco Vincenzo Voce e il commissario straordinario dell’Asp pitagorica Domenico Sperlì, svoltosi stamattina alla presenza del vicesindaco Rossella Parise e dell’assessore alla Tutela della Salute Carla Cortese.
Vaccinazioni
«Uno dei punti più importanti affrontati nel corso della discussione – è scritto in una nota del Comune di Crotone - è quello relativo all’avvio della seconda fase della campagna vaccinale per l’emergenza Covid–19 nel territorio cittadino dove sarà fondamentale la collaborazione tra le due realtà. Sperlì ha comunicato che entro fine mese partirà la vaccinazione degli ultra ottantenni e successivamente si proseguirà per fasce di età valutando le patologie dei soggetti. Il Comune si è impegnato a fornire le liste anagrafiche relative ai soggetti che saranno sottoposti a vaccino al fine di accelerare questa delicata fase che interessa una fascia “fragile” della popolazione».
Medicina Nucleare ed Emodinamica
«La discussione si è ampliata anche su altri temi che – si legge ancora nella nota - sono stati già oggetto di confronto tra gli enti e sui quali Sperlì ha fornito rassicurazioni circa l’attenzione e l’impegno dell’Azienda. In particolare sul reparto di Medicina Nucleare si è alla conclusione dell’iter per la prossima riapertura sottolineando l’importanza dello stesso per il territorio crotonese. Si è ribadita, inoltre, l’opportunità, vista l’esigenza territoriale, della istituzione della sezione di Emodinamica all’interno del reparto di cardiologia per la quale l’Azienda si sta impegnando attraverso un confronto costruttivo con la Regione».
Proprio ieri, il sindaco di Crotone aveva ribadito l’importanza di potenziare il San Giovanni di Dio, a margine della cerimonia del primo nato dell’anno.