VIDEO | Pronto il subentro dei nuovi concessionari ma i dipendenti reclamano le spettanze arretrate. Il sindaco Parrotta ha incontrato il prefetto di Cosenza. Mercoledì incontro decisivo con il commissario Cotticelli
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La protesta davanti la prefettura di Cosenza dei dipendenti della Se.Gi. l’azienda che ha in gestione la residenza sanitaria per anziani San Carlo Borromeo di Panettieri, ha prodotto un risultato concreto: mercoledì 13 febbraio il sindaco Salvatore Parrotta e una delegazione dei lavoratori sarà ricevuta da Saverio Cotticelli e dal dirigente del Dipartimento tutela della salute della Regione Calabria Antonio Belcastro. L’intervento in prima persona del Commissario potrebbe essere la svolta per il raggiungimento dei due obiettivi posti dall’amministrazione comunale: mantenere aperta la struttura e salvaguardare i livelli occupazionali.
L'economia del paese gira intorno a questa struttura
Sono circa 25 le persone impiegate con contratti di varia tipologia. Avanzano mediamente 13 mensilità. Per un paese di 340 anime, tra i più piccoli della Calabria, questa Rsa rappresenta quindi una fonte di sostentamento irrinunciabile. Il comune è proprietario dell’immobile, la Se.Gi. ne ha avuto la gestione per nove anni. Alla scadenza ha partecipato alla nuova manifestazione di interesse, perdendo l’affidamento. In questa fase sta operando in regime di prorogatio in attesa del subentro del nuovo concessionario, Igreco Ospedali Riuniti, dopo aver avuto torto anche davanti al Tar a cui si era appellata per contestare l’esclusione. Nel frattempo le famiglie degli anziani ospitati, nel complesso sono quindici i posti letto disponibili, continuano a versare la regolarmente la retta mensile e l’Asp a liquidare la quota di propria competenza, senza che le legittime istanze dei lavoratori vengano soddisfatte. Il sindaco Parrotta, intervistato da Salvatore Bruno, riassume la vicenda