«Questo Piano B di Oliverio non mi sembra per niente operativo, dovrebbe prendere lezioni da Savona». È la risposta del sindaco Mario Occhiuto alle dichiarazioni del presidente della Regione Mario Oliverio, in merito alla possibilità di perdere i fondi per la costruzione del nuovo ospedale di Cosenza.

 

Si rischia di depauperare l'area sud della città

«Ho la convinzione - ha aggiunto il sindaco Occhiuto - che Oliverio non realizzerà nessun ospedale in nessun luogo, perché ancora aspettiamo di vedere la realizzazione delle opere annunciate vent'anni fa, quindi mi sembra una discussione sterile. Per entrare nel merito, però, ci tengo a precisare che ho dato la mia massima disponibilità al dialogo per individuare un sito idoneo alla realizzazione del nuovo ospedale, ma ho chiesto fin da subito che si tenesse conto del rischio di depauperare una parte di città che oggi gravita attorno all'ospedale, ed è il centro storico e la zona sud di Cosenza. Non ho intenzione di creare ulteriori periferie».

 

Discussione approderà presto in consiglio

«Il diritto alla salute è fondamentale, ma ci sono altri diritti che non sono secondari per i cittadini come la riqualificazione urbana e il consumo zero del territorio. C'è un'invasione di campo da parte della Regione che dovrebbe programmare le risorse, ma lasciare ai comuni la scelta delle aree dove realizzare i progetti. A mio giudizio, questo è solo un modo di scaricare responsabilità da parte della Regione per l'incapacità di realizzare le opere. Si preoccupasse Oliverio della condizione attuale ed emergenziale dell’ospedale e della sanità in Calabria, mettendo in campo soluzioni immediate per risolvere i problemi dei cittadini e degli operatori anziché indire inutili e continue conferenze stampa sul nulla. In ogni caso, come sempre sono disponibile al dialogo e al confronto, per spirito di leale collaborazione istituzionale, che esiste solo da una parte, e sarà mia cura portare in Consiglio, a breve, la discussione sulla realizzazione del nuovo ospedale».