Il reggente della sanità calabrese non ha voluto commentare l'ipotesi di una sua possibile rimozione. La dichiarazione a margine di un incontro organizzato da Aned a Catanzaro. Domani sarà a Roma
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"No comment". Non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione in merito alle sempre più insistenti ipotesi di una sua sostituzione alla guida della sanità calabrese. Finora non c'è stato alcun incontro tra la neo ministra alla Salute pentastellata, Giulia Grillo, e il commissario Massimo Scura, che però già domani sarà a Roma. Potrà essere quella una prima occasione per affrontare il caso sanità in Calabria. Nel frattempo è precipitato in un preoccupante stallo il processo d'integrazione tra l'azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio e il policlinico universitario Mater Domini. Il commissario Massimo Scura che questa mattina ha partecipato ad un convegno promosso da Aned sulla prevenzione delle malattie renali, ha dichiarato di aver ricevuto rassicurazioni da parte del governatore Mario Oliverio della volontà di sottoscrivere al più presto il pre-accordo propedeutico all'approvazione della legge regionale che a breve dovrà essere discussa a Palazzo Campanella.
Nel corso della giornata è stata presentata la costituzione del comitato speciale Aned prevenzione, nato con lo scopo di massimizzare la prevenzione delle malattie renali. "Aned nazionale sta già lavorando ad un progetto che può sembrare un'utopia - ha spiegato Pasquale Scarmozzino, presidente del comitato Aned Prevenzione - ma che si può concretizzare intervenendo non solo attraverso una forma di prevenzione primaria, quella dei medici di medicina generale, ma soprattutto integrando discipline quali la cardiologia, la diabetologia o l'ipertensione, tra le principali cause della malattia renale".
Luana Costa
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