L'iniziativa promossa dal Centro di riabilitazione Biokinetic al teatro comunale della città ionica ha registrato la partecipazione di specialisti e studenti universitari
Tutti gli articoli di Salute
PHOTO
Il teatro comunale di Soverato ha ospitato il II convegno sul tema “La lombosciatalgia: dalla diagnosi al trattamento” organizzato dal Centro di riabilitazione Biokinetic di Satriano. Si tratta della seconda edizione di un appuntamento a carattere scientifico che il centro, fondato da Pierluigi Galati, ha deciso di dedicare a questo disturbo molto diffuso tra la popolazione. L’intenso programma scientifico è stato suddiviso in due sessioni in cui si sono alternati medici e diverse figure professionali sanitarie che attraverso i loro contributi hanno spaziato dalle tecniche diagnostiche all’approccio terapeutico, dal ruolo dell’alimentazione alla rilevanza della psicologia e della posturologia nella gestione del dolore. L’ obiettivo dell’evento è stato quello di fornire una formazione approfondita e multidisciplinare sui trattamenti della lombosciatalgia, una patologia che affligge un’ampia fascia della popolazione compromettendone la qualità della vita.
Tutti gli interventi si sono concentrati su approcci innovativi integrati, coinvolgendo specialisti provenienti da diverse aree della medicina, dal fisiatra al dietologo, passando per il medico di famiglia fino all’osteopata. Un approccio multidisciplinare necessario per una efficace presa in carico del paziente. La partecipazione ha consentito ai presenti, principalmente medici e studenti universitari, di acquisire competenze nella diagnosi precoce. nei trattamenti farmacologici e riabilitativi, nella prevenzione tramite l’educazione posturale e tramite la promozione di stili di vita attivi e salutari.
I direttori scientifici del convegno sono stati il professore Antonio Ammendolia, fisiatra, e Pierluigi Galati, massofisioterapista, che insieme al parterre di relatori hanno sviscerato l’argomento in maniera completa ma allo stesso tempo semplice e chiara. Sono intervenuti il medico dello sport Giuseppe Bova, i medici di famiglia Francesco Corasaniti, Giacomo Leuzzi e Giuseppe Stillo, il dietologo Ugo Cotilli, il fisiatra Raffale De Chiara, gli ortopedici Marco De Gori e Luigi Perri, il cardiologo Raffaele Maio, la podologa e posturologa Rosetta Montesano, la chinesiologa Vanessa Renda, la psicologa e psicoterapeuta Carmen Tropiano, l'osteopata Domenico Urzino.