VIDEO | Nuova iniziativa del Lions Club Catanzaro Host: ai bimbi sono stati donati una medaglia ed un cappellino per sdrammatizzare il difficile momento della perdita dei capelli dovuta alle cure chemioterapiche
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Luca ha 17 anni, frequenta il quarto anno del liceo classico a Tropea. Oltre a studiare ama giocare a calcio come difensore. E' un tifoso della Juventus, una squadra che in questo periodo gli sta dando grandi soddisfazioni. E da oggi anche lui fa parte della “congrega degli scapigliati”, ovvero un gruppo di combattenti che nonostante la giovane età stanno giocando la partita più difficile. Da qualche tempo infatti la vita di Luca e quella della sua famiglia è stata stravolta da un brutto male, il linfoma di Hodgkin. Ma i suoi occhi parlano chiaro: Luca non ha nessuna intenzione di mollare. Lo incontriamo nel reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Accanto a lui c’è mamma Antonella, una donna forte e sorridente che guardando Luca con gli occhi lucidi racconta: «Siamo stati qui per un mese, da settembre ad ottobre, ora andiamo e veniamo per le cure. In ospedale abbiamo trovato un ambiente molto accogliente. E da oggi anche Luca fa parte di questa congrega, ne sono fiera. Sarà un combattente a vita».
L'iniziativa del Lions Club Catanzaro Host
E’ stato il noto attore catanzarese Enzo Colacino, nei panni della maschera tipica calabrese di Giangurgolo, a chiamare a raccolta l’esercito di scapigliati e a consegnare un cappellino, un attestato e una medaglia ai piccoli pazienti, per una iniziativa originale organizzata per il secondo anno consecutivo dal Lions Club Catanzaro Host, presieduto dal direttore del reparto di Pediatria Giuseppe Raiola. Lo scopo è quello di sdrammatizzare attraverso il gioco la perdita dei capelli durante il trattamento chemioterapico con l’affiliazione alla “Segreta Congrega degli Scapigliati”. «La perdita dei capelli è una delle reazione avverse della terapia che più colpiscono i nostri pazienti, soprattutto le ragazze, che fanno chemioterapia per una malattia neoplastica – ha spiegato il direttore del reparto di oncoematologia pediatrica Maria Concetta Galati -. E anche se poi i capelli ricrescono, magari più belli di prima, e nonostante il sostegno degli psicologi, emotivamente viene vissuta male perché rappresenta la perdita di una parte di sé».
L'augurio per i piccoli degenti
«Sono onorato di essere stato coinvolto – ha commentato Colacino, che in passato ha dovuto affrontare un delicato problema di salute -. Questi sono momenti che fanno crescere e capire quello che conta veramente rispetto alla frenesia quotidiana. Il mio augurio è che questi ragazzi vincano al più presto la battaglia per loro più importante». Alla cerimonia ha partecipato anche il capo del dipartimento materno infantile del Pugliese-Ciaccio, Domenico Salerno, anche lui membro del Lions Club Catanzaro Host.