Gli studi del giovane ricercatore vibonese dell’università di Nottingham stavolta finiscono sul Journal Pre-proof (ASCOLTA L'AUDIO)
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Ancora un importante riconoscimento a livello internazionale per Ferdinando Malagreca, 29 anni, di Rombiolo, laureato in Chimica e Chimica pura. Dopo le ricerche per trovare dei farmaci capaci di curare i tumori inoperabili, finite su Scientific Reports – prestigioso diario online multidisciplinare degli editori di Nature – ecco il nuovo studio pubblicato sul Journal Pre-proof in cui sono state sintetizzate delle molecole con lo scopo di essere responsive in modi differenti ai diversi stimoli indotti. Quello principale e più evidente è il cambio di colore, viraggio da giallo a rosso e fluorescenza quando le molecole passano da un ambiente fisiologico ad uno acido.
Più nel dettaglio, le implicazioni pratiche di queste proprietà possono essere molteplici e di impatto nella vita comune delle persone. Queste possono infatti essere usate come detector a basso costo di inquinanti acidi nei terreni e nelle acque (tema molto importante nel periodo storico in cui viviamo), oppure quale nuovo metodo analitico come colorante di cellule tumorali rispetto a quelle sane. Tutto ciò è reso possibile perchè le due tipologie cellulari hanno range di acidità differenti.
Ferdinando Malagreca prima delle due lauree in chimica all’Università di Messina, ha studiato al liceo Scientifico “G. Berto” di Vibo Valentia. Vanta esperienze di ricerca in Spagna ed è ora ricercatore dell’università di Nottingham. È figlio del sostituto commissario della Polizia di Stato, Nicola Malagreca (sezione di polizia giudiziaria della Procura di Vibo), mentre la madre è nel personale Ata del Liceo di Vibo.