Sono circa 8000 in Calabra gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento che non possono disporre delle misure didattiche a tutela del loro diritto ad apprendere come previsto dalla normativa, con il rischio di gravi ripercussioni sui progetti di vita futura. Un problema  che spesso si presenta associato ad altri disturbi del comportamento o di condotta, la cosiddetta sindrome da deficit di attenzione e iperattività ADHD. Ecco allora che è necessario che il territorio, comprese famiglia e scuola, sia adeguatamente preparato a intervenire attraverso figure che sappiano cogliere i primi segnali e accompagnare i bambini in un appropriato percorso didattico. Per questo l’Università Magna Graecia organizza e promuove, presso il polo di Rende, un evento formativo, un master di primo livello in tutorship per favorire l’apprendimento degli studenti con Dsa e Adhd.

I bisogni del territorio

«Il percorso rientra nel catalogo di alta formazione della Regione Calabria – spiega Teresa D’Andrea, presidente dell’associazione Potenziamenti, che da anni si occupa di bambini con disturbi specifici dell’apprendimento  -  e per questo motivo è un percorso che viene finanziato attraverso i voucher regionali che coprono fino a un totale di 6400 euro per ogni studente iscritto. E’ un percorso che arriva dal basso, dal bisogno del nostro territorio di formare personale altamente professionalizzato per la presa in carico di persone con questo tipo di caratteristiche».

Titolo europeo

Al termine del master i  partecipanti avranno acquisito idonee modalità di intervento didattico per promuovere l’apprendimento autonomo degli studenti, in particolare quelli con DSA e ADHD, loro affidati valorizzandone le reali potenzialità. A questo obiettivo si aggiunge il riconoscimento  del titolo di Tutor secondo il profilo professionale europeo di valutazione delle competenze. Due nello specifico le esigenze alle quali risponde dunque il  percorso formativo:  «Quella di dare risposte adeguate alle famiglie degli studenti che presentano queste caratteristiche - chiarisce D’Andrea  - ma anche l’esigenza per i giovani laureati di avviare un percorso che lo porti poi a trovare una occupazione. Questo percorso formativo, oltre a prevedere il tirocinio obbligatorio, con un ulteriore esame prevede la possibilità di vedere riconosciute le competenze a livello europeo».

Convegno nazionale gratuito

Altra iniziativa, giunta alla terza edizione, è poi un convegno nazionale gratuito su Dsa e Adhd che avrà luogo il 14 e 15 marzo nell’aula magna dell’Unical, organizzato dall'associazione Potenziamenti, patrocinato dalla Regione Calabria, dall’ordine dei medici di Cosenza, dall'Unità Operativa NeuroPsichiatria per l'Infanzia el'Adolescenza di Rende, centro aziendale di riferimento per i Dsa dell’Asp di Cosenza,  dalla Federazione Italiana Medici Pediatri e dalla Confederazione Italiana Pediatri. «E' una importate opportunità. In questo caso - conclude D'Andrea - si incontreranno i maggiori esperti nazionali e internazionali, sia in ambito clinico che didattico». Di questo e di tanti altri aspetti legati ai Dsa si parlera mercoledì 20 febbraio nel corso della nuova puntata di LaC Salute alle 13.30 e alle 20.00 insieme alla responsabile dell'Unità Operativa NeuroPsichiatria per l'Infanzia el'Adolescenza di Rende, Centro Aziendale di Riferimento per i DSA dell'ASP di Cosenza, Caterina Iannazzo.