All'ospedale Annunziata di Cosenza sono iniziate questa mattina prime infusioni di anticorpi monoclonali su pazienti Covid positivi asintomatici o paucisintomatici, ma con fattori di rischio tali da poter sviluppare una forma grave di infezione da SARS COV-2 con conseguente aumento di probabilità di ospedalizzazione.

I primi tre pazienti - due oggi e uno domani - con le caratteristiche di eleggibilità indicate nel protocollo Aifa hanno ricevuto l’opzione terapeutica in day hospital, negli ambulatori di Malattie infettive e Pneumologia. Dopo la somministrazione endovena e un periodo di osservazione breve, il paziente può fare ritorno al suo domicilio.

L’Azienda ospedaliera di Cosenza la scorsa settimana ha provveduto a mettere a punto il Protocollo di arruolamento dei pazienti attraverso le segnalazioni dei medici delle Usca, dei medici dei distretti territoriali, dei medici di famiglia e a predisporre i percorsi in sicurezza per raggiungere gli ambulatori che accoglieranno i pazienti per le infusioni di anticorpi monoclonali.

Il Protocollo dell’Annunziata prevede inoltre la somministrazione anche a pazienti in Pronto Soccorso che possiedono i criteri di eleggibilità. «L'obiettivo - è scritto in una nota della direzione aziendale- è quello di contrastare la progressione della patologia Covid e ridurre il ricorso alle strutture ospedaliere».