VIDEO | L'esperto: «In autunno potremmo trovarci di fronte a un nuovo picco per via dell'assenza di misure di precauzione. Non costa nulla e non ha effetti collaterali significativi, perchè non farlo?» (ASCOLTA L'AUDIO)
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La campagna vaccinale ha perso appeal. E a testimoniarlo sono i dati dell'affluenza ai centri vaccinali. Se in Italia la percentuale di adesioni raggiunge appena il 18%, in Calabria resta inchiodata all'8%; e neppure la disponibilità del nuovo vaccino, aggiornato alla più diffusa variante Omicron sembra mutare il trend.
«Noi ci troviamo ad affrontare nuovamente l'autunno, a rivivere i luoghi chiusi senza utilizzare quei dispositivi di protezione che prima erano obbligatori. Senza dubbio saremo più esposti a contagio di prima» - spiega il responsabile del centro vaccinale del Ciaccio De Lellis, Francesco Talarico. «Dobbiano tenere ciò a mente ed aspettarci che i numeri della pandemia possano crescere, come peraltro è già avvenuto durante l'estate. Per la prima volta l'abbiamo vissuta senza misure precauzionali ed è stata anche la prima estate in cui si è manifestato un picco pandemico».
Da qui l'invito a non disertare i centri vaccinali. L'autunno - come ormai di consueto - potrebbe portare ad un nuovo aumento dei casi e il rischio è quello di trovarsi nuovamente impreparati: «Il vaccino bivalente è un vaccino aggiornato alla variante Omicron che sappiamo essere responsabile della totalità dei contagi - aggiunge ancora il direttore medico di presidio -. Attualmente è stato autorizzato per tutta la popolazione dai 12 in su, compresi anche i 12 anni d'età, anche se il ministero della Salute raccomanda le catogorie prioritarie che sono quelle categorie di persone caratterizzate da fragilità».
Se infatti la priorità resta assegnata alle categorie fragili, chiunque - dai 12 anni d'età in su - può ricevere il nuovo vaccino: «Non costa nulla perchè è offerto gratuitamente - aggiunge ancora il medico - e non ha effetti collaterali significativi. Sulla quarta dose abbiamo avuto effetti collaterali minimi o assenti, quindi perchè non farlo?»