È stato attivato, alla Uoc di Dermatologia dell'ospedale Mariano Santo, a Cosenza, l'ambulatorio per il Lichen sclero-atrofico. Unico centro della regione dedicato alla cura di una patologia rara e spesso invalidante. A comunicarlo è la direzione dell'Azienda ospedaliera.

Il percorso terapeutico al Mariano Santo

«Il Lichen - ha spiegato il dottor Eugenio Provenzano, direttore della Dermatologia - è una patologia infiammatoria cronica che interessa la cute e le mucose prevalentemente dell'area ano-genitale. Colpisce per fortuna solo una piccola percentuale della popolazione per questo si annovera tra le patologie rare. Al contempo però è devastante perché determina l'atrofia degli organi genitali con molte limitazioni funzionali a volte con esiti mutilanti».

 Innovativa la terapia che l'Uoc di Dermatologia riesce a garantire ai pazienti e alle pazienti affetti da Lichen sclero-atrofico e dalle diverse distrofie dei genitali. Oltre alla somministrazione della terapia tradizionale ed il trattamento con il Laser specifico (Monnalisa Touch), al Mariano Santo viene eseguito, grazie alla collaborazione con il Centro trasfusionale diretto da Francesco Zinno, anche le infiltrazioni di Prp (plasma piastrinico) che consentono di innescare un processo trofico sulle mucose e quindi di ricostruzione dell'apparato genitale. In circa 4 mesi, sono già stati reclutati e trattati una decina di pazienti e altri sono calendarizzati.

«Siamo contenti di essere riusciti ad attivare questo servizio - ha aggiunto il direttore della Uoc di Dermatologia del Mariano Santo - ed evitare l'ennesima migrazione sanitaria. Il nostro Centro di riferimento, con la collaborazione degli altri specialisti coinvolti, è in grado di farsi carico della complessità della patologia che ha enormi ripercussioni sia sulla vita di relazione che sociale».