La commissaria dell’Asp di Cosenza, Cinzia Bettellini, accompagnata dal responsabile dell’area tecnica, il dottor Pignatari, ha effettuato un sopralluogo all’ospedale di Cetraro per verificare i percorsi del neo reparto covid-19.

 

Reparto che si rende necessario attivare per sopperire alle numerose criticità di posti letto nell’intera provincia di Cosenza. Il nosocomio Giannino Iannelli ospitò un reparto Covid già nella prima ondata Covid, senza mai registrare un decesso dei pazienti o un contagio tra operatori sanitari.

 

Tutto come prima

Dal sopralluogo si è potuto verificare che l’attivazione del reparto Covid-19 non interesserà la struttura e le attività già attive e che lo stesso reparto è previsto dal decreto regionale firmato l'estate scorsa dalla Regione Calabria.

 

All’incontro, oltre alla direzione sanitaria, hanno partecipato il sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo, e gli assessori Carmine Quercia e Tommaso Cesareo, i quali hanno chiesto con forza il potenziamento di tutti i reparti al fine di garantire servizi di qualità all’utenza. «I posti Covid-19 - scivono gli amministratori cetraresi in una nota - devono essere aggiuntivi e devono essere compatibili con la piena funzionalità della struttura sanitaria. Va da sé che saranno garantiti tutti i percorsi di sicurezza al fine di assicurare ogni forma di tutela ai pazienti ed agli operatori sanitari».

 

Sarà attivata la rete stroke

È prevista, inoltre, l’attivazione della rete stroke con un finanziamento straordinario di 400 mila euro e, nel dopo Covid-19, sarà inserito nella rete sanitaria il reparto di pneumologia e terapia sub intensiva, arricchendo così l’offerta sanitaria della struttura. «Questo significativo risultato - si legge ancora nella nota - è il frutto di un virtuoso confronto con le autorità competenti, che consente di trovare insieme le soluzioni più idonee funzionali alla garanzia della salute della comunità. In questa fase difficile, caratterizzata da una straordinaria emergenza sanitaria, occorre il massimo dell’unità, il massimo della collaborazione, mettendo al bando ogni inutile polemica».