Da oggi il territorio della provincia di Crotone è ufficialmente covid free. Secondo i dati forniti dal bollettino della Regione Calabria e da quelli dell’Azienda sanitaria locale non ci sono più persone contagiate dal virus. L’ultimo paziente crotonese che era ancora ricoverato presso l’ospedale Pugliese di Catanzaro è stato dimesso, mentre il reparto Covid dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone è già vuoto da diversi giorni. Anche il paziente che ancora era affetto dal virus ma si trovava in isolamento domiciliare è ufficialmente guarito.

 

Nel territorio dell'Asp di Crotone da 45 giorni non si registrano nuovi contagi ed è stato il primo in Italia ad essere uscito dalla pandemia avendo superare due cicli di quarantena. Il primo caso positivo a Crotone era stato registrato il 9 marzo scorso. In tre mesi sono stati 117 i casi di contagio con 6 decessi. 

 

Nel reparto Covid dell'ospedale di Crotone ci sono state complessivamente 31 persone ricoverate, altre 4 hanno avuto bisogno della terapia intensiva, mentre il resto è stato assistito attraverso le squadre Usca (unità sanitarie continuità assistenziale) attivate dall'Asp di Crotone. Finora l'Asp di Crotone ha eseguito 2723 tamponi.

 

A tal proposito il prefetto di Crotone Tiziana Tombesi ha inteso ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito fattivamente a contrastare gli effetti della pandemia. «I più sinceri sentimenti di profonda riconoscenza – si legge in una nota dell’ufficio del governo - giungano agli uomini e alle donne delle forze dell’ordine che in questi mesi hanno lavorato incessantemente per il raggiungimento di quei risultati che oggi sono finalmente visibili. Umanità e professionalità hanno caratterizzato, ancora una volta, il loro contributo, in questi difficili mesi, nella lotta contro la grave emergenza sanitaria. Grande apprezzamento merita l’attività del personale sanitario che, operando instancabilmente, in prima linea, e mettendo spesso a rischio la propria salute, ha confermato di costituire una riserva e un patrimonio preziosi sui quali lo Stato può contare».

 

E ancora un sentito ringraziamento il prefetto lo ha rivolto intende ai sindaci «che, all’unisono, nelle rispettive comunità, hanno lavorato, a fianco dei cittadini. A loro, in primis, spetta un ruolo fondamentale nella ricostruzione di un tessuto sociale inevitabilmente segnato da questi mesi di emergenza. Lo stesso impegno vede da tempo coinvolte le istituzioni, a fianco delle associazioni di categoria e dei rappresentanti delle associazioni sindacali, nella costruzione di una ripresa solida e sana dell’economia. Solo un intervento sinergico da parte della diverse componenti della comunità, - conclude la nota - può, infatti, rendere possibile quella rinascita socio-economica di cui il territorio crotonese ha oggi ancor più bisogno».