Fumata bianca per il Centro calabrese di solidarietà. I responsabili della struttura che si occupa del recupero di persone con dipendenze patologiche hanno incontrato i commissari prefettizi dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro per trovare una soluzione ai ritardi nei pagamenti. Il Centro vanta infatti sei mensilità arretrate ed altri fondi per l’accoglienza di soggetti sottoposti a misura cautelare. Una situazione che nei giorni scorsi aveva portato a valutare il blocco delle attività per asfissia finanziaria. 

 

Il primo traguardo raggiunto è il pagamento immediato da parte dell’Asp di due mensilità, in attesa che si riescano a recuperare altre risorse con la Regione. 

 

Presenti all’incontro, il presidente del Centro Isa Mantelli ed il direttore amministrativo Vittoria Scarpino che si sono dette «soddisfatte dell’incontro e si augurano che presto possano essere recuperati i fondi necessari». Per l’Asp erano presenti il direttore amministrativo Elga Rizzo ed il commissario prefettizio Franca Tancredi. In particolare, quest’ultimo, ha tenuto a sottolineare che «ulteriori risorse saranno recuperate per riuscire a coprire le esigenze economiche di tutto il comparto, non solo del Centro».