Con undici posti letto più due in regime di day hospital il reparto di psichiatria dell’ospedale Pugliese di Catanzaro è ritornato operativo. Il blocco dei ricoveri durato 50 giorni si era reso necessario a causa della esigenza di utilizzare gli spazi della vecchia sede per ampliare il reparto di malattie infettive a seguito della grave emergenza sanitaria causata dal Covid 19. Ora psichiatria ha trovato casa al piano terra del nosocomio, accanto alla rianimazione, dove era prima collocata la chirurgia vascolare.

Punto di riferimento regionale 

«L’emozione è grande – ha detto Bruno D’Onofrio, primario del reparto di Psichiatria - perché finalmente abbiamo potuto dare un riscontro anche ai pazienti che venivano da altre province calabresi e che, se la situazione non si fosse sbloccata, dovevano andare fuori regione. Si tratta di una gratificazione non solo per me, ma per tutto lo staff sanitario e le associazioni di volontariato». 

 

Un brindisi per ripartire

Una riapertura celebrata con un brindisi in reparto alla presenza di tutto il personale sanitario ed alcuni rappresentanti delle Associazioni di volontariato che operano da anni nel reparto e che in questi mesi hanno lottato per scongiurare il rischio chiusura: «Siamo felici di questa soluzione – ha detto Anna Cristallo, presidente del Coordinamento delle associazioni per la salute mentale - che è stata trovata in tempi abbastanza brevi. Per noi era essenziale un servizio di diagnosi e cura soprattutto nel periodo di emergenza in cui non si effettuavano visite domiciliari e non si poteva accedere ai servizi territoriali».