Con una nuova ordinanza a firma della presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, vengono ulteriormente rimandate le prestazioni ambulatoriali da effettuare in ospedale ma vengono consentite le visite nelle strutture esterne purchè vengano rispettate le misure di sicurezza previste al fine di contenere i contagi da coronavirus.

 

In particolare, il documento avente come oggetto “Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”, si evidenzia che «in materia di igiene e sanità pubblica, ferma restando la piena applicazione delle misure nazionali e regionali di contenimento del rischio di diffusione del virus ad oggi vigenti, dall’11 maggio 2020, nel territorio regionale:

 

  • Sono garantite le prestazioni specialistiche ambulatoriali presso le Strutture pubbliche territoriali, che siano in grado di implementare le misure previste nell’allegato 1 alla presente, che ne è parte integrante.

  • È procrastinata, per un ulteriore breve periodo, l’erogazione delle prestazioni specialistiche ambulatoriali presso i presidi ospedalieri (sia quelli direttamente gestiti dalle aziende sanitarie che quelli afferenti alle aziende ospedaliere ), considerato il delicato contesto all’interno del quale sono erogate tali prestazioni».

Le Aziende del Servizio sanitario regionale dovranno adottare i necessari provvedimenti affinché le misure previste possano essere adeguatamente osservate prima dell’avvio delle prestazioni.

Al contempo, le autorità competenti e gli organi di controllo dovranno verificare il rispetto delle misure fissate nel presente provvedimento.

 

Tra le misure a carico del soggetto erogatore e del responsabile della struttura si prevede – tra le altre cose - la sanificazione preliminare e periodica degli ambienti, pre-triage con controllo della temperatura corporea  all'ingresso della struttura, acquisizione verifica del modulo di certificazione, barriere fisiche nelle arre di ricevimento, uso di dispositivi di protezione individuale e tamponi per gli operatori sanitari.