Siamo sprofondati in quel buco nero chiamato paranoia. Le dirette facebook sono riprese, i pettegolezzi alle 7 del mattino pure e tamponi come se piovesse
Tutti gli articoli di Innocenti Evasioni
PHOTO
Ci risiamo: siamo sprofondati in quel buco nero chiamato paranoia. Siamo tutti appestati! Le dirette facebook sono riprese, i pettegolezzi alle 7 del mattino pure, tamponi come se piovesse e se H&M ha messo i saldi sui tubini di pailettes vuol dire una sola cosa: le trombe dell’Apocalisse suonano a festa.
Ma come ci siamo finiti di nuovo in questo inferno? Sembrava ieri (ed era ieri) che programmavamo la pesca a strascico di fine anno ed invece siamo nuovamente ratti nelle tane che scrutano il cielo in attesa del tanto agognato meteorite che ponga fine a questo strazio. La fine del mondo si fa più lunga del previsto e per trastullarci in sala d’aspetto non abbiamo trovato di meglio che vedere tutti “Don’t look up” dove un cast stellare ci racconta di una stella pronta a disintegrare il pianeta mentre gli abitanti si fanno guerra sui social, i media compostano l’informazione in intrattenimento, i politici riciclano la paura in consenso ed i ricchi diventano più ricchi grazie alla catastrofe (e tra questi Di Caprio e Jennifer Lawrence, protagonisti del film comprato da Netflix che a sua volta continua a ingrassare le tasche grazie alla pandemia).
Niente di nuovo sul fronte occidentale. (E non solo)
Ci aspettano mesi difficili, così difficili che i giornali acchiappa click già hanno ripreso a postare titoli catastrofici tipo: “Contro il mito del non si scopa con amici”. Che orrore! Secondo le cassandre online i giorni che ci attendono saranno così bui che inizieremo ad accoppiarci tra di noi. La vita sarà azzerata a tal punto da rendere impossibile rimorchiare gente a caso, costringendoci a fare pratiche al limite dell’incesto: sesso tra conosciuti. Che indecenza! Meglio distrarsi con qualcosa di meno triste rituffandoci nei numerosi gruppi di malattie immaginarie in cui si siamo iscritti negli ultimi due anni per sentirci meno soli e disperati: digiuno intermittente, noi e la cervicale, gastrite, esofagite, reflusso, dolori, acidità. Che bellezza l’ipocondria, ti regala più match di qualsiasi Tinder! Un rifugio sicuro pieno di anime gemelle che per sfuggire all’epidemia cercano riparo tra le braccia di altre malattie (sempre meglio di quelle del dirimpettaio!). Geniale.
Geniale come diffidare di Big Pharma e seppellirsi in casa a comprare su Amazon.