Daniele Campana è un personaggio di particolare interesse. Intanto c’è da dire che non è un imprenditore. Non è semplicemente un pizzaiolo. Allora cos’è? È un po’ tutte queste cose in un bagno di principi filosofici, cultura del cibo, amore per la natura, valorizzazione del territorio. Daniele si presenta a Terra Mia, il settimanale della domenica di LaC TV e conquista il pubblico con la sua semplicità e la sua passione. La pizza al taglio di Daniele Campana si è aggiudicata un riconoscimento particolare: “Le due pizze” de «Le Guide de L'Espresso 2022».

A Corigliano (ma oggi è Corigliano-Rossano) il papà ha operato a lungo: «Una storia di famiglia lunga oltre trent'anni – si legge nella recensione della celebre guida dedicata a "I ristoranti e vini d'Italia"- in cui Daniele Campana, senza mai tradire le sue radici, ha saputo innestare la contemporaneità». Daniele, 45 anni, una barba da profeta, l’espressione di un uomo buono e saggio, da 15 anni si è messo in proprio rivoluzionando l’attività del papà, diventando un vero e proprio artigiano della pizza, continuamente alla ricerca di materia prima rigorosamente del territorio. Lui cerca l'eccellenza per creare vere e proprie opere d’arte. Ma lui non crea e vende pizze al taglio.

L'idea della "pizza alla frutta"

Questo sarebbe terribilmente riduttivo. Perché Daniele crea oggetti preziosi commestibili, gioielli di straordinaria qualità, opere uniche in argento e oro. I prezzi? Ecco, qui torna alla pizza al taglio, essendo prezzi modici per produzioni d’eccellenza. La sua è «una sorta di enciclopedia dei sapori regionali più autentici». Daniele Campana ha un menù di circa 50 pizze giornaliere, realizzate con i prodotti della terra e del mare, con scelte che vanno dalla zucca alle alici, dalla ‘nduja alla liquirizia". Daniele nel 2007, lanciò la pizza alla frutta, facendo storcere il naso a tanti.

Dal salato al dolce

Poi passò a fichi, ricotta dura, vincotto di fichi. Era avanti, molto avanti. Ma aveva solo anticipato i tempi della sua rivoluzione. Una rivoluzione a suon di prelibatezze in bocconi con alici dello Ionio in guazzetto di pomodoro, olio all’aglio; patate di Schiavonea, guanciale di suoni nero, stracciatella. Stupiranno i bignè con ricotta e ‘nduja, E poi le pizze dolci che sanno dell’incredibile ma vero: crema di pera, gorgonzola e caciocavallo. Sembra di essere nel paradiso, ma Daniele non si esalta: «Io non ho fatto niente di speciale: questa è la Calabria, la mia terra, le mie scelte derivano solo dalla qualità. Scelgo le eccellenze, ma prima le provo. E così dò il meglio». 

Una pizza che racconta cento storie

Daniele segue il suo programma di vita e lo cala nell’attività che svolge con grande passione, privilegiando il rapporto umano e il rispetto reciproco, l’ artigianalità e l’amore per terra, facendo della pizza un’espressione del territorio calabrese, offrendo il meglio di ciò che la natura offre. La sua pizza racconta non una storia ma cento altre storie: quelle dei contadini, dei pescatori, degli allevatori, degli artigiani, dei poeti. Viene realizzata con farine macinate a pietra, ad impasto indiretto, che matura 24 ore a temperatura controllata e grazie a tutto questo sta conquistando premi e riconoscimenti prestigiosi a livello nazionale. Diventando un personaggio pubblico conosciuto e stimato.

Tutti i traguardi rotella per rotella

Poi è arrivato il successo vero: “Campana Pizza in Teglia” ha conquistato le "Tre Rotelle" nella guida Pizzerie Gambero Rosso 2023. Ma Campana aveva già vinto il "Premio Pizza dell’Anno" nella categoria pizza in teglia; si è classificato al 12º posto delle 50 Migliori Pizze in Viaggio in Italia secondo 50 Top Pizza 2022. E ancora: la pizza di Campana è entrata nella guida 2023 di Identità Golose come novità dell’anno. Se la sua filosofia di vita è la semplicità, il contatto diretto con la natura e l’espressione pura della terra, Daniele ha vinto tutti i premi possibili. Soprattutto ha vinto il premio con sé stesso, riuscendo a fare molto meglio di quanto lui stesso avesse immaginato all’inizio di questa fantastica avventura.