Antonio De Caprio racconta l'amore viscerale per la sua azienda e la dedizione nella realizzazione di sempre nuovi prodotti: «La prossima birra? Nasce da un progetto unico»
Tutti gli articoli di Imprese Di Calabria
PHOTO
La birra artigianale calabrese diventa sempre più protagonista. Come fa la giovane Birra Cala dell’alto Tirreno Cosentino che diventa protagonista di eventi culturali a Praia a Mare e a Tropea nelle settimane scorse. Ma è presente sul territorio per tanti eventi e progetti. La storia di questo birrificio è particolarmente interessante. Perché è da un dialogo padre figlio nasce un’idea un po’ folle, ma certamente difficile. Ma come ci racconta Antonio «se è folle, non può essere facile! Credo che le migliori idee nascano un po' per caso, dettate dall’intuito e come in questo caso da una bella chiacchierata con mio padre. Resta tra i miei ricordi più cari perché è stato l’inizio di un sogno che abbiamo condiviso».
Ma gli inizi non sono mai facili… «All’inizio di questa nuova avventura abbiamo potuto fare affidamento sulla nostra esperienza imprenditoriale nel settore distributivo, che ci ha permesso di organizzare la commercializzazione del prodotto senza problemi; senza dubbio, il processo produttivo è stato per noi, invece, un mondo nuovo, ma grazie al know how dei nostri collaboratori siamo riusciti a superare tutti gli ostacoli iniziali».
Il primo momento, l’assaggio, la birra giusta. E subito la gioia. «Si, il primo assaggio l’ho fatto direttamente dal tank di fermentazione, un modo alquanto unico di bere birra, che a breve offriremo a tutti gli appassionati di Birra Cala che ci verranno a trovare».
La prima birra. E inizia una storia di impegno e passione. «La prima birra è un po' come il primo amore… impossibile da dimenticare! “La Prima Cotta”, è questo il nome che le abbiamo voluto dedicare, proprio per rimarcare quel legame indissolubile che lega la prima produzione al ricordo di mio padre. In quell’assaggio ho assaporato tutta la gioia di aver finalmente realizzato il sogno che ho condiviso con lui, sicuro di averlo reso fiero di noi».
E poi c’è la birra di maggior successo, e la preferita. «Di recente la nostra rossa, la Delirio, ha vinto il premio di Miglior Bock al mondo, classificandosi al primo posto nel concorso World Beer Awards, tra una selezione di birre provenienti da tutto il mondo! Sicuramente è un riconoscimento internazionale che ci ha riempito di orgoglio, ma che abbiamo condiviso anche grazie a tutti gli altri premi conquistati, tra le altre, dalla Citrusina, la Diavolicchia, la Àguila Negra, la Nirvana e la Passione: la mia preferita! Una lager da 4.8 gradi, una bionda di carattere, che si lascia bere ma sa stupire, tra l’altro ha conquistato il primo posto al concorso Beer Calabria della scorsa edizione!».
E la birra che verrà? «La prossima, o per dirla meglio, le prossime, rappresenteranno l’incontro di due mondi solo apparentemente lontani ma che invece condividono caratteristiche comuni che ci consentiranno di realizzare una birra unica di concezione italiana. Non vediamo l’ora di presentare questo progetto unico, anche perché è frutto di una splendida collaborazione con amici imprenditori che danno lustro alla nostra bellissima Calabria».
La birra e il mercato. Obiettivi raggiunti e quali a cui puntare. «Il mercato apprezza sempre più le birre artigianali, che ad oggi registrano una crescita considerevole, destinata a consolidarsi nel prossimo futuro. Abbiamo già raggiunto l’obiettivo di essere la birra artigianale calabrese più venduta, non solo nel territorio regionale in cui siamo radicati, ma anche in alcune importanti città italiane. Siamo in fase di espansione, stiamo organizzando la rete vendita per proporre la nostra birra dal carattere calabro su scala nazionale e internazionale».
Antonio De Caprio cresce al fianco di suo padre nell'azienda di famiglia, che opera da anni principalmente nel settore della distribuzione organizzata. «Un’esperienza che mi ha permesso di sperimentare, già in giovanissima età, il mondo imprenditoriale. Durante gli studi universitari ho visto crescere in me una delle mie più grandi passioni, la politica».
Antonio ha ricoperto la carica di sindaco del suo borgo di provenienza, Orsomarso (CS). «Successivamente ho lavorato fianco al fianco della presidente della Calabria Jole Santelli, in qualità di consigliere regionale e presidente della Commissione anti ‘ndrangheta».
Al termine di questa esperienza politica, Antonio De Caprio ha scelto di ritornare in azienda per continuare a sviluppare il progetto Birra Cala e tutto quello che verrà. Del resto ci sono mille modi per servire la propria terra.