E se l'avesse fatto Oliverio?
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Si sa che la gente dà buoni consigli/sentendosi come Gesù nel tempio,/si sa che la gente dà buoni consigli/se non può più dare cattivo esempio./Così una vecchia mai stata moglie/senza mai figli, senza più voglie,/si prese la briga e di certo il gusto/di dare a tutte il consiglio giusto.
Non siamo pazzi, ma riflettendo sui consigli che quotidianamente riceve Mario Oliverio per la composizione della nuova Giunta Regionale, ci è venuta in mente la "vecchia" di queste due strofe della canzone di De Andre', "Bocca di Rosa". I consigli sono di diversa natura alcuni gratuiti, altri a pagamento, altri interessati e altri ancora a buon mercato. L'ultimo consiglio ricevuto dal Governatore è stato quello di fare come De Luca. Immaginate se fosse stato Mario Oliverio ad imbarcare in Giunta una collaboratrice di Scopelliti al comune di Reggio citata dai commissari prefettizi nella relazione per lo scioglimento del Consiglio della città dello stretto. I "consiglieri"a buon mercato avrebbero gridato all'inciucio politico mafioso?
Serena Angioli è dirigente della Regione Calabria dell'UOA Rapporti con le Istituzioni Comunitarie. Ha ricoperto anche il ruolo di dirigente nel Comune di Reggio Calabria ai tempi del "Modello Reggio" di Peppe Scopelliti. Il nome della Angioli, così come riporta 'Il Dispaccio', compariva anche tra i nomi di politici e dirigenti che, negli scorsi mesi, sarebbero stati messi in mora dalla Triade commissariale chiamata a gestire il Comune reggino dopo lo scioglimento per 'ndrangheta. Una vicenda di cui si è persa ogni traccia.