«Un voto per vivere meglio e sconfiggere le destra che agitano la rabbia e le paure degli italiani». Questo il messaggio che Nicola Zingaretti ha rivolto agli elettori di Calabria ed Emila Romagna nell’ultimo giorno di campagna elettorale che ha deciso di dedicare alla nostra Regione.

Dopo la visita all’Università della Calabria, Zingaretti è arrivato, insieme al candidato governatore del centrosinistra Pippo Callipo, a Reggio Calabria per il comizio finale che ha avuto luogo in un auditorium Calipari stracolmo in ogni ordine di posto.

I presenti in sala

Ad accogliere il segretario nazionale del partito i vertici del Pd, dal commissario regionale Stefano Graziano fino a quello provinciale Giovanni Puccio, i candidati reggini Nicola Irto e Mimmetto Battaglia, il sindaco Giuseppe Falcomatà e i big del partito, compresi Antonio Viscomi e Demetrio Battaglia.

«Sono contento di chiudere in Calabria, qui c’è stata una discussione, ma abbiamo dato un grande segnale di unità e di rinnovamento. Abbiamo scelto di cambiare ed era giusto essere qui nell’ultimo giorno di campagna elettorale – ha detto Zingaretti - In Calabria c’è una grande possibile svolta grazie a un grande imprenditore calabrese che ha fatto una scelta di campo nobile per dare concretezza alla sua speranza che i giovani calabresi non siano costretti a lasciare questa terra. Io dico che si può fare».

Sanità, porto di Gioia e alta velocità

Il porto di Gioia Tauro e l’alta velocità le sfide che il governo vuole vincere per dare una mano alla nostra Regione, ma Zingaretti si è detto possibilità anche sull’uscita dal commissariamento della sanità.

Zingaretti si è poi detto fiducioso sulla possibilità che la Calabria possa uscire dal commissariamento della Sanità. «Penso che i commissariamenti vadano superati con serietà e raccordo con il governo – ha detto il segretario nazionale del Pd - Finalmente c’è un governo amico della Calabria e quindi sono ottimista su questo. E’ vero che ci sono tanti problemi, ma è vero anche che c’è una politica che vuole risolvere questi problemi, mentre un’altra, quella di destra, che ci campa con i problemi dei calabresi e non li risolverà mai».

Zingaretti si è poi detto molto soddisfatto dei primi risultati ottenuti dal governo Conte e della riduzione del cuneo fiscale. «Sono molto soddisfatto – ha detto – e non si tratta di una sperimentazione, ma di un primo passo della riforma fiscale. E’ giusto abbassare le tasse sul lavoro per 16 milioni di italiani, giusto eliminare i ticket sulla sanità: finalmente le cose stanno cambiando».

Immancabile l’appello di Pippo Callipo al voto utile: «Il mio appello ai calabresi è per un voto utile che possa dare un cambiamento alla Calabria votare le altre coalizioni piccole è un voto perso che avvantaggia la destra e il vecchio sistema che è la parte più pericolosa».

Falcomatà strappa un sorriso

Applausi convinti anche per l’intervento del sindaco Falcomatà che ha fatto scappare un sorriso anche a Zingaretti parafrasando la gag tra Berlusconi e Santelli. «Sono venti anni che conosco Pippo Callipo – ha detto il sindaco – e una lattina di tonno non me l’ha mai data».