Nonostante il nuovo exploit ottenuto a livello nazionale con il turno di ballottaggio, in Calabria non c’è pace per la Lega guidata da Matteo Salvini. A Reggio, città che ha tributato al partito un ottimo risultato alle ultime politiche tiene banco lo scontro frontale tra il coordinatore cittadino (ormai ex) Nuccio Recupero e il segretario regionale Domenico Furgiuele.

Appena qualche giorno fa Recupero, insieme al fratello Franco, aveva convocato una conferenza stampa nella sede reggina della Lega per denunciare oscure manovre del regionale contro di lui. Secondo Recupero la Lega aveva deciso l’avvicendamento del coordinamento reggino senza neanche avvisare i diretti interessati. E in barba ai risultati elettorali ottenuti.

La replica di Furgiuele è arrivata a stretto giro di boa dagli studi di Pubblica Piazza, la trasmissione di Lac, condotta da Pasquale Motta. Furgiuele aveva smentito le dichiarazioni di Recupero, anche se «quanto avvenuto – aveva detto Furgiele – sta facendo riflettere il coordinamento regionale».

Adesso il terzo passaggio della saga: il coordinamento reggino della Lega si schiera con Recupero e affida a uno nota stampa un duro atto d’accusa nei confronti di Furgiuele.

«Ci dispiace che Furgiuele consideri quello dell’unica città metropolitana della Calabria un “piccolo” coordinamento – scrivono gli esponenti del coordinamento - Ci duole maggiormente constatare che lo stesso coordinatore regionale abbia deciso di comunicare con il coordinamento reggino unicamente a mezzo stampa. Le esternazioni del primo deputato leghista calabrese, lanciate dagli schermi di una televisione locale, non hanno purtroppo chiarito la posizione dello stesso coordinamento regionale nei confronti dell’anomalia che si sta verificando nella città dello Stretto, e appaiono quasi minacciose e ritorsive quando parla di fantomatici approfondimenti che lo stesso coordinamento regionale starebbe per intraprendere sulla situazione reggina».

E dopo aver ricostruito la vicenda secondo il proprio punto di vista insistono: «Non capiamo l’ambiguità con la quale il coordinatore regionale dichiara in una intervista televisiva di non aver mai messo in discussione il coordinamento reggino. Vi è forse l’intenzione di sostituire i vertici dello stesso coordinamento con personalità più vicine ai suoi scopi? Cosa intende Furgiuele, quando parla di provvedimenti che il coordinamento regionale si accinge a prendere verso il coordinamento reggino? Una città come Reggio Calabria, che ha garantito il più grande apporto elettorale alla sua stessa elezione in Parlamento, merita più rispetto di quello fin ora fattivamente dimostrato dal coordinamento regionale. Crediamo al progetto portato avanti dal Ministro dell’Interno, ma non crediamo ai contrasti di potere all’interno del partito. Abbiamo totale e incondizionata fiducia nei confronti del coordinamento reggino nella persona del suo coordinatore, Nuccio Recupero, che dal 2015 a oggi è riuscito a incrementare in maniera costante e innegabile le adesioni al partito che, prima di lui, era costituito da una base numericamente inferiore».

 

Questo l’elenco dei sottoscrittori

Spirlì Nino

Sbai Souad

Romeo Oreste

Cassalia Mariagrazia

Cipriani Orazio

Vacalebre Enzo

Silvaggio Giuseppe

Lo Schiavo Antonietta

Caridi Giuseppe

Gioè Grazia

Mesiani Andrea

Lia Gregorio

Morabito Angelo

Scevola Giuseppe

Licastro Domenico

Placanica Fabio

Patamia Francesco

Clemente Mario

Maviglia Francesco

Bagnato Ondina

Crupi Annamaria

Crupi Teresa

Caccamo Massimo

Tomasello Bruno

Portolese Annamaria

Chirico Antonio

Crucitti Lucia

Calabrò Cristina

Alizio Caterina

Ielo Francesca

Catanese Carola

Calabrò Simona

Cugnetto Francesco

Barreca Nicola

Spinola Daniela

Prestipino Eugenia

Pirrello Francesca

Prestipino Fabio

Prestipino Giovanni

Bagnato Domenica

Viola Rosalba

Sgroi Germana

Stilo Remo

Taverriti Carlo

Flecchia Mario

Pellicanò Franco

Messina Antonella

Giordano Maria

Speranza Simona

Speranza Vincenzo

Greco Maria

Cambrea Santo

Marzano Titty

Morello Cristofaro

Di Giorgio Lucrezia

Adornato Franco

Mallamaci Orazio

Cartisano Rita

Cuoco Antonio

Arena Rosa

Alicante Nicola

Abenavoli Sergio

Casciano Giuseppe

Nucera Patrizia

Rapisarda Giuseppa

Lauri Lelio

De Gaetano Matilde

Isgrò Natale

Retez Felice

Panella Luigi

Fonte Enzo

Zambara Michela

Ieracitano Carmela

Borrelli Salvatore

Abbate Katya

Murena Maurizio

Recupero Valeria

Meli Andrea

Serranò Cinzia

Schiavone Tonino

Greco Enzo

Fiore Maria

Mulonia Carmen

Crupi Grazia

Marziano Giandomenico

Foti Lello

Luvarà Pierdomenico

Mandaglio Sabina

Ranieri Caterina

Viola Gisa

De Luca Angelo

Barillà Antonio

Fortugno Giuliana,

Marino Carmela

Maddalena Luca

Nicolò Annunziata

Barbaro Francesco

Barbaro Domenico

Barbaro Rocco

Iannò Claudia

Brandi Mario

Recupero Giovanna

Abbagnato Grazio

Mingrone Antonio

Mingrone Leonardo

Giarmoleo Elena Concetta

Marsala Domenico

De Luca Maurizio

Corlianò Francesco