Presentata una formale mozione sottoscritta anche da ex esponenti della sua maggioranza. La resa dei conti è prevista nel prossimo consiglio comunale
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Nel pomeriggio di oggi una bomba politica ha scosso Villapiana: sette consiglieri, tra cui membri chiave del gruppo Insieme per Villapiana e dell'indipendente SiAmo Villapiana, hanno formalmente depositato una richiesta di consiglio comunale per la sfiducia nei confronti del sindaco Paolo Montalti, notoriamente vicino alle posizioni di Gianluca Gallo e Pasqualina Straface.
La mozione di sfiducia è stata motivata dal venir meno della fiducia di alcuni membri della maggioranza nei confronti del sindaco Montalti. Tra i motivi principali, la scelta di indire due concorsi a pochi mesi dalle imminenti elezioni amministrative, apparentemente senza una chiara maggioranza consiliare, ha sollevato polemiche. Inoltre, la decisione di nominare il nuovo amministratore unico della BSV senza il preventivo avallo del consiglio comunale, l'organo preposto a legittimare tali scelte, è stata duramente contestata.
Il capogruppo di Insieme per Villapiana, Domenico Filardi, esprime soddisfazione per il risultato raggiunto, considerandolo la giusta ricompensa per la tenacia e la vigilanza politica dimostrate nel corso degli anni. Questo atto politico potrebbe porre fine all'attività amministrativa degli ultimi due lustri, i cui risultati sono ora sotto gli occhi di tutti i cittadini di Villapiana.
La convocazione del consiglio comunale potrà avvenire tra il decimo e il trentesimo giorno successivo a quello in cui è stato formalmente depositato l'atto di sfiducia.