Il Comune di Villapiana si trova ad affrontare un'emergenza che mette a rischio la stabilità finanziaria dell'ente. La Bsv società partecipata che gestisce mense scolastiche, rifiuti e piscina comunale, si trova sull’orlo del dissesto a causa di un passivo di circa 2 milioni di euro. Questo dato è emerso durante l'ultima seduta del consiglio comunale, in cui il sindaco Vincenzo Ventimiglia ha affrontato l'argomento nel punto all'ordine del giorno dedicato alle comunicazioni urgenti del sindaco.
L’attuale amministratore della Bsv, Adolfo De Santis, nominato dall’amministrazione Ventimiglia, ha ereditato una situazione complessa e difficile da risanare. La passata amministrazione guidata da Paolo Montalti, con Eduardo Lo Giudice ai vertici della società, viene ritenuta responsabile del disastro economico, come sottolineato dal sindaco in aula.

Tensioni nella maggioranza

Il problema non è solo di natura economica. La questione ha infatti aperto una frattura politica all’interno della stessa maggioranza di governo. Due consiglieri comunali, Michele Grande e Luigi Lo Giudice, facevano parte della precedente amministrazione (i primo per 5 anni, il secondo per 10) e, secondo l'opposizione, condividono le responsabilità di questa crisi. Questa situazione ha generato uno scontro tra la giunta attuale e la minoranza consiliare, che ha contestato duramente le dichiarazioni del sindaco durante il dibattito. La minoranza ha accusato l’amministrazione Ventimiglia di non avere un piano chiaro per affrontare la crisi di BSV e di utilizzare le difficoltà finanziarie per scaricare la responsabilità politica.

Rischio per i servizi essenziali

Il possibile dissesto della Bsv non è solo un problema contabile, ma rischia di avere un impatto diretto sui cittadini. La gestione dei rifiuti, il funzionamento delle mense scolastiche e l’operatività della piscina comunale potrebbero subire pesanti contraccolpi, con il rischio di interruzione o peggioramento dei servizi. Questa prospettiva suscita preoccupazione tra i residenti, che guardano con apprensione all'evolversi della situazione. Il consiglio comunale si è concluso con l’impegno a convocare nuove riunioni per approfondire le soluzioni possibili. Tuttavia, senza un intervento deciso e rapido, il dissesto appare sempre più vicino, con tutte le conseguenze che potrebbe comportare per l’amministrazione e i cittadini di Villapiana.