Sono 7 i primi cittadini interessati dal provvedimento che riguarda i Comuni tra 5mila e 15mila abitanti. La bozza di riforma è attesa domani in Consiglio dei ministri
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La notizia arriva direttamente da Roma ed interessa diversi sindaci dei comuni calabresi. In particolare sette, di cui cinque nella provincia di Cosenza, uno in quella di Catanzaro e uno in quella di Reggio Calabria. Alle Amministrative del 2024 potranno candidarsi per un terzo consecutivo mandato i primi cittadini dei comuni con più di 5mila abitanti e fino a 15mila, dove ora vige il limite di due mandati di fila. Lo prevede una bozza, passibile di variazioni, del decreto legge in materia di elezioni atteso domani in Consiglio dei ministri.
Il provvedimento andrebbe a modificare l'articolo 51 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, eliminando inoltre i limiti (ora di 3 mandati consecutivi) per i sindaci dei comuni fino a 5mila abitanti. La norma precisa che i mandati svolti o in corso all'entrata in vigore del decreto si computano per l’applicazione delle disposizioni.
Inoltre ci sono novità per la data delle elezioni. Le Europee in Italia si terranno dalle 14 alle 22 di sabato 8 giugno e dalle 7 alle 23 di domenica 9. Gli stessi giorni e orari si applicano in caso di contemporaneo svolgimento delle elezioni per il Parlamento europeo, con quelle regionali e con un turno delle Amministrative per i Comuni. In questi casi, terminate le operazioni di voto si procede con lo scrutinio per le Europee. Alle 14 del lunedì avrà inizio quello per le Regionali, passando poi senza interruzione a quello per le Amministrative.
Amministrative 2024, chi può ricandidarsi in provincia di Cosenza
Nella prossima primavera saranno chiamati alle urne i cittadini di 64 comuni nel nord della Calabria e non mancano i casi che saranno interessati dalla paventata modifica legislativa. In primis c’è Crosia (9.630 abitanti), con il sindaco Antonio Russo (Lega) che potrà valutare se chiedere ancora fiducia ai cittadini oppure no. A Mendicino (9.208), dove sono già stati ufficializzati due aspiranti sindaci, potrebbe scompaginare i piani delle liste civiche Antonio Palermo. Ha amministrato negli ultimi 9 anni, dimettendosi in estate tra mille polemiche.
A San Marco Argentano (6.942) c’è Virginia Mariotti che terminerà a breve il suo secondo mandato. Al netto delle novità provenienti dalla capitale, darà disponibilità ad amministrare ancora per i prossimi cinque anni. Nelle prossime settimane, ad ogni modo, verrà presa una decisione definitiva così da iniziare nel caso la campagna elettorale. A Spezzano Albanese (6.636) se ne profila una infuocata, considerato che appare pressoché scontato che Ferdinando Nociti scenderà nuovamente in campo. Transitato in Azione di recente, è stato eletto in Provincia e sostiene Rosaria Succurro di cui due anni fa fu competitor.
Chiude il quadro il comune di Villapiana (5.439), dove il primo cittadino Paolo Montalti nel 2109 fu riconfermato alla guida della giunta comunale. Anche lui deciderà nelle prossime settimane se sfruttare l’assist che gli offrirà il Consiglio dei Ministri o cedere ad altri l’onore e l’onere di guidare il Palazzo di Città.
Amministrative 2024, chi può ricandidarsi in provincia di Catanzaro e Reggio Calabria
Nelle altre quattro province calabresi ci sono altri due casi di comuni che ricadono nella fascia di popolazione tra i 5mila e i 15mila abitanti e che hanno un sindaco con il secondo mandato in scadenza. Si tratta di Sellia Marina (7.625) in provincia di Catanzaro, dove Francesco Mauro è in carica ininterrottamente dal 2014, e di Cittanova (9.699) in provincia di Reggio Calabria: Francesco Cosentino potrebbe ripresentarsi. In tutto ci saranno 135 centri della nostra regione che rinnoveranno il proprio consiglio comunale. In provincia di Cosenza saranno 64, di Reggio Calabria 27, di Catanzaro 19 e di Vibo Valentia 14 e di Crotone 11.