«Suscita dubbi e perplessità la strana campagna promozionale, lanciata dal vicepresidente della Regione Calabria Nino Spirlì per sostenere i prodotti calabresi». A sostenerlo è il consigliere regionale del Partito democratico Luigi Tassone

 

«Peccato - attacca Tassone - che sulle immagini proposte, oltre alla dicitura "vicepresidenza della Regione Calabria", appaia – come evidenziato anche dalla stampa - il logo della Lega». Il consigliere regionale Tassone invita la Giunta regionale a «lavorare concretamente per superare le difficoltà dell’agricoltura e dell’economia calabrese invece di concentrarsi su campagne pubblicitarie di partito».

 

«Si tratta – spiega l’esponente del Pd – di un’operazione molto discutibile che mischia partito ed Istituzione, che genera confusione e che, proprio per questa sorta di forzata commistione, potrebbe avere anche effetti controproducenti. Preoccupa, in tal senso, il modo d’intendere il settore pubblico, piegando gli interessi collettivi agli obiettivi politici. Nello sperare che almeno non siano state spese risorse pubbliche – conclude Tassone – invito la presidente Jole Santelli e tutta la Giunta regionale a prendere le distanze dall’accaduto e a far rimuovere tempestivamente il materiale pubblicitario prodotto».