«Alle imminenti Comunali di Catanzaro, il movimento civico Tesoro Calabria e il suo fondatore Carlo Tansi saranno schierati incondizionatamente e apertamente con la coalizione che appoggia il candidato a sindaco Francesco Di Lieto. Tale decisione scaturisce dalla condivisione dei programmi e dalla credibilità del candidato. Che non è solo un valido e integerrimo avvocato, oltreché vicepresidente nazionale del Codacons, quanto è un uomo sempre al servizio dei più deboli. Un profondo conoscitore dei problemi strutturali e sociali di una città complessa quale Catanzaro, dove i poteri forti la fanno, e l'hanno fatta, da padrone sin dalla costituzione della Regione oltre mezzo secolo fa».

Ha esordito così Tansi in un comunicato stampa in cui ha annunciato il suo coinvolgimento pure nella tornata elettorale del 12 giugno nel capoluogo. Una nota che ha proseguito così: «Di Lieto ha combattuto contro quelle "forze trasversali" a cui ho fatto riferimento con libertà, coraggio e abnegazione, senza se e senza ma, procedendo persino in sede giudiziaria con tante circostanziate denunce. Parlo degli stessi poteri forti che a Catanzaro hanno costantemente favorito “amici degli amici” e “figli di papà”, di destra e sinistra. Si tratta di figure dalle modeste capacità intellettuali e professionali, spesso colluse con i comitati e le associazioni di malaffare, che hanno tarpato le ali a gente invece capace e libera ma purtroppo priva di santi in paradiso. Un quadro desolante che ha impedito il decollo di un territorio ricchissimo di beni ambientali, storici e culturali, dalle grandi potenzialità attrattive, ahinoi ancora oggi nient'affatto sfruttate sebbene i fondi nazionali ed europei».

«È infatti sotto gli occhi di tutti - ha asserito inoltre - l'evidente e inesorabile decadimento degli ultimi decenni di una città che sprofonda in spaventosa crisi economica». Ma è nella parte successiva del comunicato che l'ex aspirante governatore e dg di Prociv Calabria ha riservato le stoccate più dure agli avversari di Di Lieto. «Tra i candidati a sindaco, una buona alternativa a Francesco in realtà non c'è. Perché da un lato compare la cosiddetta “sinistra”, rappresentata da Nicola Fiorita, che invece di discutere di programmi, prospettive e proposte necessarie per superare le evidenti difficoltà dell’amministrazione uscente, si mostra concorde soltanto su un punto: imbastire sterili polemiche e liti interne che hanno acuito uno scontro del tutto personalistico. Del gruppo fa peraltro parte anche il camaleontico Luigi de Magistris, che politicamente gioca su più tavoli, considerato come la sua principale esponente alle regionali 2021, Anna Falcone, stia con Primavera della Calabria al fianco del prof Fiorita. Eppure, de Magistris dovrebbe essere insieme a Di Lieto, se non altro per il sostegno ricevuto da quest'ultimo alle citate elezioni dello scorso inizio ottobre». 

Tansi, però, non ha ancora finito, dal momento che nella nota ha anche detto: «C’è poi la "destra”. Che non ha trovato la quadra ed è chiaro come non riesca a esprimere candidature sostenibili tanto da doversi addirittura affidare a un ex tesserato del Pd, Valerio Donato, il quale ha messo insieme tutto l'arco costituzionale. Ma tale coalizione ha un'altra parte costretta a sposare il progetto dell'avvocato Antonello Talerico e una terza componente, a cui il vertice romano ha imposto di andare da sola. In tal caso parlo, come ovvio, di Fratelli d’Italia, rappresentata da Wanda Ferro». 

Ecco il motivo per cui - ha rafforzato il suo concetto il geologo prestato alla politica - «esorto i cari amici catanzaresi, che hanno finora dato fiducia a Tesoro Calabria, di votare per Di Lieto. Persona perbene, competente e coerente! Che ha dunque tutta la mia stima». 

«L'unico, nel contesto locale, in grado di definire, e soprattutto attuare, un programma di governo funzionale - ha concluso - all’effettivo impiego di risorse umane in base alle loro effettive qualità, e quindi non già per l’appartenenza politica o le parentele con maggiorenti di turno, in particolare per settori chiave quali l’imprenditoria giovanile, il turismo, la riqualificazione di centro storico e Lido, anche grazie al buon uso delle nuove tecnologie, del microcredito e del finanziamento agevolato, specificamente indirizzate  all'aiuto delle iniziative produttive appena avviate».