VIDEO | Forza Italia a congresso elegge i segretari provinciale (Arruzzolo) e cittadino (Maiolino). Annunciato il passaggio in Fi del consigliere regionale Salvatore Cirillo
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Anche a Reggio Calabria, Forza Italia completa la fase congressuale eleggendo il deputato Giovanni Arruzzolo segretario provinciale del partito e il consigliere comunale Antonino Maiolino segretario cittadino. L’assemblea è in corso e prevede numerosi interventi. In prima fila tra gli iscritti, il presidente della Regione Roberto Occhiuto, il ministro degli Esteri e coordinatore nazionale di Fi Antonio Tajani e il coordinatore regionale Francesco Cannizzaro. Tra le novità anche il passaggio in Forza Italia del consigliere regionale Salvatore Cirillo (segretario questore del Consiglio),eletto a suo tempo con Coraggio Italia.
Ecco i componenti del coordinamento provinciale e cittadino e i relativi delegati al congresso nazionale di Forza Italia.
I coordinamenti
Coordinanento provinciale: Antonio Cosimo Pio Trimboli, Vincenzo Mazzaferro, Vincenzo Barca, Aurelio Leuzzi, Alberto Morano,Teodoro De Maria, Giovanni Genovese, Martina Iannì, Sebastiano Stranges, Stefania Calderone, Francesca Pizzi, Felicia Giannetta, Roberto Vizzari
Coordinamento cittadino: Candeloro Imbalzano, Giuseppe Eraclini, Paolo Paviglianiti, Domenica Aricò, Matteo Siclari, Gaetano Nucera
I delegati al congresso nazionale
I delegati al Congresso Nazionale di Forza Italia per il coordinamento provinciale saranno Antonio Cosimo Pio Trimboli, Vincenzo Mazzaferro, Vincenzo Barca, Giuseppe Cannizzaro, Domenico Romeo, Rocco La Valle, Lorenzo Micari, Michele Spadaro, Patrizia Crea, Andrea Zirilli.
I delegati al Congresso Nazionale di Forza Italia per il coordinamento cittadino saranno Giuseppe Eraclini, Aurelio Leuzzi, Paolo Paviglianiti, Candeloro Imbalzano, Rocco La Valle, Paolo Maria Dattola, Francesco Comito, Giuseppe Perla.
Tajani: «Obiettivo 10% alle europee per arrivare al 20 alle politiche»
«Stiamo dando una voce fortemente democratica al nostro movimento politico perché stiamo eleggendo tutta la classe dirigente territoriale. Quindi siamo pronti a metterci in gioco, a metterci in campo con una Forza Italia che è stata riorganizzata, grazie anche alla partecipazione di oltre 110mila iscritti ai congressi provinciali che stanno svolgendo in tutto il Paese».
Così Antonio Tajani, segretario nazionale di Forza Italia, ha aperto il Congresso Grande città di Reggio Calabria, insieme ai cronisti che hanno atteso il suo arrivo in mattinata per la doppia presenza annunciata oggi in Calabria, dove il il week end di congressi per Forza Italia si chiuderà nel pomeriggio a Cosenza.
Si va dunque chiudendo il cerchio in direzione di una più strutturata organizzazione degli azzurri calabresi che guardano con grande ottimismo alle prossime elezioni europee
«Stiamo lavorando per avere una campagna elettorale da protagonisti in tutte le regioni d'Italia. Il nostro obiettivo, l'abbiamo detto, è quello di raggiungere il 10% alle europee per arrivare al 20% alle prossime politiche. C’è un grande spazio politico che va da Giorgia Meloni a Elly Schlein e noi vogliamo occupare quello spazio politico, avendo l'ambizione e la volontà di svolgere un ruolo centrale nella politica del nostro paese, svolgere il ruolo che in passato, pur essendo diversi, ha svolto la Democrazia Cristiana con i partiti moderati. Quindi una grande forza politica, seria, credibile affidabile, responsabile, cristiana, liberale, garantista, riformista, ma soprattutto europeista e atlantista».
Poi il segretario nazionale si è soffermato sul Ponte sullo Stretto. «Era un progetto di Berlusconi per rafforzare le infrastrutture e i collegamenti nel nostro Paese. È un progetto che noi abbiamo sempre sostenuto e difeso, favorirà la crescita sia della Calabria che della Sicilia, aumenterà le presenze turistiche, servono infrastrutture e non soltanto il Ponte e tutte quelle attorno vanno rafforzate. Mi pare che i presidenti Occhiuto e Schifani siano impegnati a contribuire alla nascita di un’opera infrastrutturale importante per il nostro Paese»
L'annuncio di Occhiuto: «Otto nuove rotte per il Tito Minniti»
Tra gli applausi della sala gremita anche il presidente Occhiuto ha inteso rimarcare la vicinanza politica e personale del segretario Tajani. Il riferimento non è solo al G7 del commercio che si svolgerà a Villa San Giovanni in luglio, ma anche al primo contingente di medici cubani approdati in provincia di Reggio Calabria.
Una volta sul palco, il presidente della Regione ha consegnato una tessera speciale a Emilio, il più giovane tesserato di Forza Italia. Quattordici anni e la convinzione di fare politica da grande. Occhiuto gongola, ma poi passa all’attacco: «Non ho mai polemizzato col Pd i Cinquestelle, l’opposizione. Ritengo che chi governa, chi fa politica deve dare le risposte con i fatti. Io ho cercato di farlo producendo delle opere. Però questa volta mi ha infastidito leggere le dichiarazioni del segretario del Pd che dice che noi facciamo congressi finti. E perché? Perché non litighiamo? Una regione come la Calabria deve avere la maturità di stare insieme per risolvere i problemi. Stiano tranquilli noi non saremo mai come loro».
Poi l’annuncio alla platea della Sala Versace, subito dopo aver ricordato i famosi 25 milioni dell’emendamento Cannizzaro e nuove risorse per gli aeroporti calabresi: «Volevo annunciare formalmente l’incontro con l’amministratore delegato di Ryanair che vi dirà le novità dell’Aeroporto dello Stretto. Ma siccome la data è ancora da fissare ho fondate ragioni per ritenere che da aprile prossimo l’aeroporto di Reggio avrà otto nuove rotte da parte di Ryanair, 4 verso città italiane, 4 verso città europee. Vi vorrei ricordare che quando ci siamo insediati non c’era né il volo per Roma, né quello per Milano. Ora noi stiamo lavorando per farlo diventare un aeroporto di Ryanair mentre le compagnie low cost stanno tagliando i voli in tutto il resto d’Italia. Per me è un buon risultato».