«A un mese esatto dalla mia elezione a presidente dell'Anci Calabria, ho convocato a Catanzaro il primo Consiglio regionale dell'associazione. Fino a questo momento non abbiamo trascorso un periodo di stallo e vacanza, ma abbiamo avviato un intenso lavoro per riorganizzare gli uffici e i servizi, in modo da dare subito uno slancio all'azione amministrativa». Lo afferma, in una nota, la presidente dell'Anci Calabria, Rosaria Succurro.

«Presto avremo incontri nazionali e locali - aggiunge Succurro - per segnare un nuovo corso, esclusivamente nell'interesse dell'Anci, cioè la casa dei Comuni, la casa di tutti a prescindere dalle tessere di partito. Immagino un'Anci smart, omologata a quella nazionale e dunque capace di dare servizi, soluzioni e supporto a tutti i Comuni. Punteremo molto sull'aumento delle competenze degli amministratori, con la formazione specialistica in amministrazione municipale ed anche per il personale dei Comuni, molto spesso sottodimensionato o poco aggiornato rispetto alle continue novità come il nuovo Codice degli appalti».

«Per questo primo appuntamento - dice ancora la presidente di Anci Calabria - ci aspettavamo la presenza dei sindaci di Catanzaro, Reggio Calabria, Cosenza e Crotone, ma così non è stato. Ne prendiamo atto, auspicando che presto i colleghi convengano che l'Anci è una soltanto e che qui non hanno avversari ma compagni di viaggio leali, operosi, fattivi e dialoganti».

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 «Ho nominato - dice ancora Rosaria Succurro - il nuovo segretario, l'ingegnere Nico Nesci, dipendente di Anci regionale. Parimenti, ho ringraziato Franco Candia, che tanto ha dato alla nostra associazione nei vari ruoli finora ricoperti. Da subito abbiamo affrontato tematiche di estrema importanza ed attualità: ambiente, sanità, tirocinanti, dissesto finanziario e idrogeologico, Pnrr e territorio. Nella prossima seduta nominerò i vicepresidenti e daremo vita alle Commissioni».