«Nino Spirlì, l'attuale presidente facente funzioni della Calabria, sta lavorando bene con una squadra di ottimi consiglieri, assessori, sindaci. Chi decide il candidato però è Matteo Salvini». Così Alessandro Morelli, viceministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, nel corso del suo intervento a Zambrone, nel vibonese, agli Stati generali della Lega in Calabria.

«A Matteo spetta l'ultima parola - continua Morelli - e noi dobbiamo fare la nostra parte, giocando di squadra per ottenere il miglior risultato possibile, perché se la squadra vince vinciamo tutti».

«Mi auguro di poter tornare qui prima o poi con l'orgoglio di aver dato ai figli di questa terra l'opportunità di scegliere di andare al nord liberamente e non per necessità, che è un segno di libertà enorme. Questo traguardo passa anche dalla realizzazione di infrastrutture cruciali come il Ponte sullo Stretto - prosegue il viceministro - , un'opera necessaria non solo per la Calabria e per la Sicilia ma per l'Europa intera».

«Sulla sua realizzazione - conclude - io ci sto mettendo la faccia e il cuore. Il continente africano sarà la Cina del futuro, i Paesi del Nord Africa stanno crescendo esponenzialmente e nuovi mercati si apriranno al nostro. È evidente che la Sicilia dovrà avere un ruolo fondamentale per l'Italia e l'Europa: quello di naturale piattaforma logistica».