Nonostante manchino poche settimane alla fine del secondo mandato della giunta Speranza, il sindaco, dopo avere con un colpo di coda azzerato il governo cittadino dopo un diverbio con i democrat, sta procedendo ora, alla spicciolata, alla nomina di nuovi assessori.
Così, dopo avere confermato, Antonino Costantino, Pierpaolo Muraca, Gianni Gallo e Rosario Piccioni, candidato alle amministrative di primavera proprio per prendere il posto del sindaco, è arrivato ora il quinto nome della nuova giunta. Si tratta della stilista Elena Vera Stella, laureata in Lettere e Filosofia con specializzazione in costume e moda.


Ignota la delega, ma d’altronde questa ulteriore anomalia non vale solo per la stilista ma anche per gli altri assessori che, pur essendo confermati dalla precedente giunta, non hanno visto per ora ufficializzato il loro ambito d’azione.


«La nomina di un quinto assessore sul minimo di otto previsto è un atto necessario dal punto di vista amministrativo e deliberativo. Lo sanno tutti. Perciò non vi è nessuna unilateralità e doppiezza da parte mia -  è intervenuto subito Speranza per buttare acqua sul fuoco - il commissario Soriero, sa anche bene che la giunta è incompleta e senza il vicesindaco, in attesa di essere rivista e rifatta nel momento in cui il Partito Democratico prenderà le sue autonome ed in ogni caso rispettate decisioni». Ma che il Pd sia interessato a mettere mano alla nuova giunta di fine mandato, che avrà ancora circa sessanta giorni di vita, non è affatto certo.