Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso presentato dall’ex sindaco di Siderno Pietro Fuda e dall’amministrazione comunale, confermando lo scioglimento del comune del reggino per infiltrazioni mafiose. Gli ex amministratori sidernesi avevano impugnato il provvedimento del Ministero dell’Interno lo scorso dicembre, a seguito di alcune interrogazioni parlamentari (Forza Italia e LeU) in merito all'esistenza di alcuni documenti che avrebbero smontato le ragione dello scioglimento del civico consesso. Nel primo pomeriggio di ieri il pronunciamento dei giudici capitolini. A Siderno dunque niente ribaltone, restano i commissari.