La storia del Partito democratico di Siderno riparte dal civico 1 di via dei Colli, nuova sede del circolo cittadino guidato dal segretario Giusy Massara. A tenere a battesimo quello che sarà il nuovo luogo di confronto dei dem sidernesi il senatore Stefano Vaccari, responsabile nazionale organizzativo del Partito Democratico.

«È importante stare vicino a sindaci come Mariateresa Fragomeni – ha detto il senatore dem -, impegnata in un’opera di ricostruzione di credibilità delle istituzioni per provare a dare le risposte che i cittadini si aspettano. Accanto al lavoro dell’amministrazione comunale serve un partito organizzato sul territorio, che sia punto di riferimento e luogo di discussione e incontro per consentire ai cittadini di proporre e scegliere in libertà, principio fondamentale della democrazia e vero tema in questi territori».

Siderno è stato l’unico centro dove il Pd ha deciso di presentarsi con il proprio simbolo di partito alle ultime elezioni comunali, che hanno registrato l’affermazione del sindaco Mariateresa Fragomeni. Un segnale importante nel solco del percorso di rigenerazione tracciato dal segretario regionale Nicola Irto. «Oggi è una giornata di festa – ha affermato il primo cittadino sidernese - questa inaugurazione sta indicare la voglia di ripartenza dopo il Covid. Noi non ci siamo mai fermati ed è bello avere nuovamente un contatto con i cittadini. Dal Pd nazionale arriva oggi un riconoscimento importante al nostro circolo, che ha lavorato ininterrottamente per 13 anni e che ha raccolto i suoi frutti proprio alle ultime elezioni comunali».

Nel corso dell’iniziativa, a cui hanno partecipato tra gli altri anche il sindaco sospeso di Reggio Giuseppe Falcomatà e il dirigente nazionale Sebi Romeo, il segretario della federazione reggina del Pd Antonio Morabito ha annunciato che sarà proprio Siderno la sede della festa provinciale de L’Unità. «La scelta è ricaduta su Siderno – ha sottolineato Morabito – Perché qui c’è uno dei circoli più grandi, più organizzati e con più tesserati dell’area metropolitana senza dimenticare un’amministrazione comunale con un sindaco donna, aspetto per noi fondamentale e che già nei primi mesi di governo ha dato un’impronta tangibile di cambiamento rispetto al passato».