«Il Ministro Grillo regala l’ennesima mortificazione ai calabresi mantenendo i tagli alla sanitaria calabrese. È impensabile che il reparto di ortopedia sia costretto a bloccare i ricoveri perché il pochi medici in organico hanno congedi o malattia».

 


Marco Siclari capogruppo di Forza Italia in commissione igiene e sanità del Senato pone sotto i riflettori la questione che riguarda la sanità calabrese e in particolare l’ospedale di Locri. Dopo tutti gli ascensori guasti per giorni, adesso tocca ad Ortopedia chiudere i battenti per la carenza di personale medico.

 


«Continuerò a denunciare questa gestione commissariale finché il Governo Lega-5S non cambierà idea e accetterà la mia proposta di porre fine, dopo 11 anni di disastri, a un metodo che non ha portato alcun riscontro positivo. Sono vicino ai colleghi medici, costretti a lavorare in condizioni impietose e inaccettabili. Che un medico non possa neanche ammalarsi perché rischia la chiusura del suo reparto è qualcosa di inimmaginabile. Questa è solo l’ultima delle tante situazioni limite che i pazienti calabresi sono costretti a subire insieme al personale sanitario soprattutto nel periodo estivo in cui si quintuplica la presenza di persone nella provincia di RC .Una realtà, questa, che non può passare inosservata e che porterò all’attenzione dei vertici della sanità calabrese quando, a settembre, saranno in audizione al Senato in commissione sanità, come da mia richiesta e nella quale seduta chiederò ufficialmente per la seconda volta di porre fine al commissariamento», ha concluso il senatore azzurro.