Il presidente Filippo Mancuso lo aveva annunciato già ieri a margine del Consiglio regionale che ha approvato tra le altre pratiche, anche il Rendiconto d’esercizio 2021 di Palazzo Campanella che ora vuole accelerare programmando altre due sedute dell’assemblea legislative, la prima delle quali, appunto, prevista per lunedì prossimo alle 15, e l’altra presumibilmente alla fine del mese.

Già fissato anche l’ordine del giorno che prevede al momento 7 punti in discussione. Tra cui le variazioni al Piano di sviluppo e coesione con la presa d’atto delle determinazioni del Comitato di sorveglianza, e che prevede nel complessivo importo di oltre 57 milioni, lo stanziamento di 4 per il trattamento e il collettamento delle acque reflue urbane in ossequio all’ordinanza del Presidente Occhiuto sul trattamento dei fanghi di depurazione.

In votazione anche le norme per l’incremento lo sviluppo la tutela e la valorizzazione dell’apicoltura calabrese e l’istituzione del Consorzio Costa degli Dei con le modifiche al dettato normativo al fine di rendere la procedura di approvazione dello statuto del Consorzio, più snella e meno farraginosa.

Tornano in aula, dopo il rinvio dello scorso 6 giugno le nomine di competenza dell’Assemblea legislativa - una settantina in tutto – “negli organi di amministrazione attiva, consultiva e di controllo della Regione, nonché degli enti anche economici, e delle aziende da essa dipendenti”, l’indicazione di tre membri nel Corecom e le tredici componenti della Commissione pari opportunità. Senza dimenticare l’elezione delle autorità Garanti quali il Difensore civico, il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, il Garante della Salute e il Garante regionale dei detenuti.

Una scelta, quella del rinvio delle nomine, e quindi di seguire la prassi che vuole l’incombenza affidata al Presidente del Consiglio che aveva fatto mettere di traverso le opposizioni. Ma lunedì la pratica sarà definitivamente chiusa.