La vittoria di Mario Occhiuto al primo turno ha sorpreso molti, ma non Vittorio Sgarbi, che da mesi sostiene pubblicamente il sindaco di Cosenza nella corsa solitaria delle amministrative. Corsa vinta con agilità da Occhiuto, che, secondo Sgarbi, ora si candida a guidare il centrodestra calabrese, da ricostruire intorno alla figura del sindaco di Cosenza. Proprio attorno alla vittoria di Occhiuto potrebbe rinascere il centrodestra calabrese, così come avvenuto pochi anni fa con Giuseppe Scopelliti, che da Reggio Calabria riuscì rapidamente a costruire la sua leadership regionale.

Santelli - Esulta per la vittoria di Occhiuto anche la coordinatrice regionale Jole Santelli, che in questa partita aveva giocato molta della sua legittimità politica.


"La vittoria a Cosenza consegna l'idea che a prevalere è la buona politica". A dirlo è stata la coordinatrice regionale di Forza Italia in Calabria Jole Santelli commentando il risultato di Mario Occhiuto. "Il dato - ha aggiunto - impone prudenza, ma per l'omogeneità del rilevamento anche ottimismo. Se così dovesse andare, vuol dire che la vittoria è straripante. Questa sarebbe la vittoria della buona amministrazione e della buona politica, dai toni corretti, contro una campagna dei veleni. Vuol dire che i cittadini hanno bisogno di questo". Il deputato di Forza Italia, Roberto Occhiuto, fratello di Mario, ha parlato di "grande vittoria che dimostra il grande amore nei suoi confronti dei cosentini che non hanno apprezzato il tradimento - riferimento alle dimissioni di alcuni consiglieri di maggioranza, che poi hanno sostenuto Guccione, che portarono allo scioglimento dell'Ente guidato dallo stesso Occhiuto - e dimostra anche che il centrosinistra cosentino ha avuto uno schiaffo anche in ragione di una campagna elettorale piena di veleni".