Comincia per il verso giusto la settimana del sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. Il sondaggio pubblicato da Il Sole 24 Ore sul gradimento dei sindaci gli conferisce un lusinghiero 56% e lo piazza al 26^ posto della graduatoria. Un risultato sopra la media generale del 53% seppure in flessione di 5 punti percentuali rispetto alle elezioni vinte con il 61% dei consensi.

Gradimento amministratori, Oliverio al sesto posto. Falcomatà il sindaco calabrese più amato

Ma buone notizie arrivano pure dalla Capitale. Il premier Renzi sta lavorando in maniera sempre più decisa al rinnovo della segreteria e nel weekend si sono registrati numerosi incontri al Nazareno dai quali è emersa in modo chiaro la volontà dell’ex premier di chiudere la partita nei tempi più rapidi possibili con un annuncio che potrebbe arrivare in questa settimana. Mancherebbe ancora soltanto la definizione di qualche ulteriore presenza femminile.

 

Ma tra i nomi certi di entrare in squadra rimbalza ormai in maniera quasi univoca quello del sindaco Giuseppe Falcomatà che, insieme ad altri primi cittadini, avrà il compito di lavorare per risollevare i consensi soprattutto al Sud. E’ pacifico, infatti, che il segretario rivolgerà la sua attenzione in questi mesi soprattutto al Meridione dove il Pd ha registrato un calo di consensi più che di iscritti. Con l’obiettivo di preparare una nuova classe dirigente in vista del voto che l’ex premier ancora pensa possa esserci entro l’estate.

Bisognerà adesso capire l’entità di questa riorganizzazione che l’ex premier vuol mettere in atto, ma la sensazione è che il segretario regionale Magorno, così come il governatore Oliverio, non possano proprio dormire sonni tranquilli. Ed è proprio anche in virtù di queste tensioni che il governatore sta aspettando prima di mettere mano alla giunta regionale. Sarà indispensabile avere ancora qualche carta da giocare al momento in cui si discuterà del riassetto del partito e, con tutta probabilità, anche della gestione della sanità. Comparto che, per il momento, continua a rimanere saldamente nelle mani del commissario Massimo Scura.

 

Riccardo Tripepi