«Mommo Tripodi ha rappresentato uno degli ultimi baluardi della sinistra, si è speso in prima linea al fianco delle donne e degli uomini calabresi, a tutela dei diritti dei contadini e delle gelsominaie, contro la violenza della ndrangheta, a sostegno degli amministratori locali e dei territori.

Lo ha fatto da uomo, da sindacalista e da politico, senza fermarsi davanti a nessun pericolo e disinteressandosi di ogni calcolo politico personale, lo ha fatto con determinazione e semplicità, con quello spirito di servizio che lascia in eredità a tutti coloro i quali credono ancora nella politica come impegno per il riscatto degli ultimi, contro ogni ingiustizia e per un reale cambiamento».

 

Così il capogurppo del Pd in consiglio regionale Sebi Romeo commenta la scomparsa di Mommo Tripodi, ex parlamentare del Pci, dirigente sindacale e politico.

 

«A molti giovani studenti, di tante generazioni, Mommo ha insegnato l'importanza dell'etica e l'orgoglio di essere compagni dei più deboli e di chi non ha voce, a loro ha sempre guardato con attenzione, lavorando concretamente a favorirne la crescita politica ed io ne sono diretto testimone.

Oggi che, al di là dei miei meriti, ho la fortuna e l'onore di rappresentare le istituzioni mi impegnerò, assieme a tanti altri, per ricordarlo come merita, un esempio la cui vita terrena lo ha visto protagonista di un lungo, ammirevole e, per alcuni versi irripetibile, cammino».

Compagno Mommo, sit tibi terra levis.