L'esponente di Fratelli d'Italia punta il dito contro la titolare dell'Interno: «Continua a far finta di non vedere, nega un'emergenza che appare ormai fuori controllo»
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
«Il ministro Lamorgese continua a far finta di non vedere quello che sta avvenendo in Calabria, ogni giorno terra di approdo per migliaia di migranti, con il rafforzamento di una rotta che punta dritta sulla costa jonica». È quanto afferma la deputata di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, annunciando un’interrogazione al ministro dell’Interno sulla gestione degli sbarchi in Calabria.
«Oltre 500 tra egiziani e siriani sono sbarcati a Roccella Ionica nelle ultime ore – prosegue Ferro -. Il Centro di primo soccorso della cittadina della Locride è saturo da tempo e non ha più la possibilità di ospitare in maniera dignitosa centinaia di migranti che arrivano con cadenza quasi quotidiana. Il Comune è lasciato da solo a farsi carico dell’accoglienza, senza risorse, senza poteri, potendo contare solo sul sostegno incessante dei volontari».
«Sulla costa ionica calabrese, diventata una nuova Lampedusa – aggiunge la deputata -, non c’è un hotspot, non c’è una nave quarantena in cui isolare i migranti dopo il tampone, non si riescono a garantire le condizioni minime di sicurezza igienico-sanitaria. Siamo di fronte ad una bomba sociale ed umanitaria».
E conclude: «Il ministro Lamorgese dovrebbe arrivare subito in Calabria per rendersi conto della situazione, ma come al solito dimostra la sua assoluta inadeguatezza, negando anche a se stessa un’emergenza che appare ormai del tutto fuori controllo».