«Stamattina ho fatto un’ispezione all’ospedale di San Giovanni e ho avvisato ovviamente il facente funzioni della mia visita qualche ora prima, perché è sempre corretto istituzionalmente. Le persone che lavorano qui sono state disponibilissime, mi hanno accompagnato a fare il giro nella struttura e mi hanno rappresentato tutte le difficoltà che incontrano nel loro lavoro che fanno con professionalità». È quanto dichiara la deputata del Movimento Cinquestelle Vittoria Baldino al termine dell’ispezione all’ospedale di San Giovanni in Fiore che fa seguito all’interrogazione nel Question Time alla Camera dei Deputati, pochi giorni dopo il decesso lo scorso 4 gennaio del 48enne Serafino Congi in un’ambulanza sulla Statale 107, dopo una lunga attesa al Pronto soccorso cittadino

Una Baldino diretta che racconta le condizioni dell’ospedale florense: «Qui tutti i reparti sono sotto dimensionati. È un ospedale che avrebbe un bel potenziale – continua la Baldino - ma ci troviamo di fronte a reparti che sono sotto organico. In questa struttura ci sono anche degli strumenti all’avanguardia come il mammografo digitale e altri nuovi strumenti, che hanno acquistato e altri ne potrebbero arrivare col Pnrr, anche se sappiamo che su questo il Governo è in ritardo con la spesa».

«Il problema è che queste strutture che servono zone che hanno difficoltà logistiche territoriali, diciamo morfologiche, dovrebbero essere attrezzate a aiutare i pazienti che arrivano per delle emergenze, perché poi abbiamo visto come è successo sempre il caso di Serafino che il trasferimento potrebbe essere letale. In quel caso c’è stato qualcosa – conclude la Baldino - che non ha funzionato e quindi probabilmente non sono state allertati chi di dovere per poterlo soccorrere in tempo. Tanto rispetto per i medici, per il personale che lavora qui, ma credo che si potrebbe fare molto di più, perché questa è una struttura che può consentire tanto di più»