Il gruppo del Partito democratico in Consiglio regionale della Calabria esprime, nuovamente, grave preoccupazione per le condizioni del sistema sanitario calabrese, dopo i dati diffusi dal Ministero della Salute e rilanciati dai media. «I dati forniti dal Ministero della Salute nell'ultima verifica sulla sanità regionale – si legge in una nota diffusa dal gruppo dem -, confermano il disastro della sanità in Calabria che continua a occupare l'ultimo posto in Italia per i livelli essenziali di assistenza».

I dem incalzano: «Secondo il rapporto del Ministero, la regione ha fatto un passo avanti con un incremento di circa 4,92 punti nella performance ospedaliera, ma la carenza di servizi sul territorio e la mancanza di adeguate politiche di prevenzione continuano a mettere a dura prova i cittadini calabresi».

In buona sostanza, «il Ministero conferma totalmente tutte le nostre preoccupazioni rispetto al fallimento della gestione Occhiuto soprattutto per quel che riguarda la medicina del territorio – continua la nota stampa del gruppo del Pd – il piccolo miglioramento nelle cure ospedaliere viene completamente cancellato dalle enormi lacune nelle strutture territoriali, che rimangono inadeguate a garantire un accesso tempestivo alle cure per tutte le persone, in particolare nelle aree più periferiche».

Per il gruppo del Pd «la gestione della sanità da parte del presidente e commissario Occhiuto, nonostante gli annunci, ha fallito nel fornire risposte concrete. Le politiche per il potenziamento delle strutture territoriali e la prevenzione, che sono fondamentali per ridurre la pressione sugli ospedali e garantire il diritto alla salute a tutti i calabresi - concludono i dem in una nota stampa - sono praticamente assenti. Ribadiamo la necessità urgente di una riforma sanitaria organica, che veda un investimento significativo nelle strutture territoriali, nei servizi socio-sanitari e nella prevenzione, pilastri che, se trascurati, continueranno a tenere in emergenza la sanità calabrese».