Non c'è pace a San Lucido. Dopo la tragica morte del giovane sindaco Leverino Bruno, le dimissioni del vice sindaco Alessandro Stefano e un breve periodo di commissariamento, la comunità sanlucidana finisce nuovamente nel caos politico con lo scioglimento del consiglio comunale, eletto appena un anno fa. A decretare la fine del mandato del nuovo sindaco Cosimo De Tomasso sono stati sette consiglieri, tre di maggioranza e quattro di opposizione, che in mattinata hanno le dimissioni. Si tratta di Giuseppe Di Bella, Renato Staffa, Eugenio Frangella, eletti nella lista "SiAmo San Lucido", e gli oppositori Luigi Novello, Roberta Provenzano, Caterina Bruno e Luca Morelli.

Finisce l'era del sindaco De Tommaso

L'era politica di De Tommaso non era cominciata sotto una buona stella, perché già qualche tempo dopo le elezioni di settembre 2020 erano cominciati i primi screzi politici. Ma nulla, al momento aveva lasciato presagire un imminente scioglimento del consiglio comunale, soprattutto in tempi drammatici come quelli attuali. Ma in Calabria, alle porte della nuova tornata elettorale regionale tutto è possibile e il consiglio comunale di San Lucido è già il secondo sciolto a seguito dalle dimissioni dei consiglieri nel giro di una manciata di giorni. Il 19 agosto era toccato al consiglio comunale di Belvedere Marittimo. Ora, si attende la nomina del nuovo commissario prefettizio, che traghetterà l'ente fino a nuove elezioni.