"L'ultimo disperato tentativo di Jole Santelli di salvarsi la poltrona è degno di una tragicommedia malriuscita ed esemplifica la parabola discendente della coordinatrice regionale di Forza Italia. La verità è una sola: Jole  Santelli ha fallito su tutti i fronti, sacrificando quanti negli anni hanno profuso energie e sforzi enormi per il partito solo per salvaguardare i privilegi suoi e provare a garantirsi un futuro in parlamento. Troppo comodo rimanere piantata in parlamento con i consensi di quanti sul territorio si sacrificano per tenere alto il vessillo di Forza Italia. Dopo anni di stagnazione che hanno alimentato la scollatura con la base , alcuni giorni addietro con atto d'imperio la Santelli ha provato a giocare le sue ultime carte. Lo ha fatto senza andare per il sottile, come sempre arroccata nel suo castello-fortezza dal quale pretenderebbe di continuare a gestire il partito. Io sono invece convinto che Ella abbia fatto il suo tempo, creando con la sua incapacità seri danni a Forza Italia. Ancora siamo in attesa di analizzare la sconfitta delle ultime regionali, quando il centrodestra ha conseguito in Calabria uno dei peggiori risultati della storia. Eppure, come se nulla fosse accaduto, la Santelli è rimasta incollata alla sua poltrona per un altro anno. Ora è venuto il momento di tirare le somme. Dunque, si faccia da parte, consenta ad altri di ricreare le sinergie che lei ha dilapidato, per rilanciare un partito lacerato, affidato a sergenti che già si atteggiano a generali. Il mio disagio è il medesimo di quanti dentro e fuori palazzo Campanella dopo aver dato tutto per forza italia si sono visti sbattere la porta in faccia".