Gioia Tauro per la prima volta nella storia avrà un sindaco donna.
A contendersi la fascia tricolore attraverso il ballottaggio dei prossimi 23 e 24 giugno saranno la pluripremiata dirigente scolastica Mariarosaria Russo e l’avvocato responsabile dell’area legale, anticorruzione e privacy dell’autorità portuale Simona Scarcella.
«Sono soddisfatta per questo brillante risultato che ci vedrà in finale – ha affermato Mariarosaria Russo, la quale guida la coalizione civica “La Ginestra”, ed è  appoggiata da: “Insieme per Gioia”, “Progetto gioiese”, “Rinascita gioiese”, “Partecipazione e democrazia”-. Comunque vada, ci sarà la novità che per la prima volta nella storia a guidare la città sarà una donna. Evviva le donne. Lavoreremo senza sosta, come siamo abituati a fare, per interloquire con i cittadini al fine di migliorare e integrare il nostro programma».


Ottimo risultato percepito anche da Simona Scarcella, che è sostenuta da uno schieramento di centrodestra: Forza Italia, Udc, “Agire”, “Città del Porto”, “La Gioia del domani”.
«Siamo avanti  rispetto a tutti gli altri. Siamo molto soddisfatti e convinti che riusciremo a confermare il nostro vantaggio anche alla fine del ballottaggio. Lo spirito è propositivo e l’umore è alto. Siamo pronti ad affrontare i prossimi quindici giorni per come abbiamo condotto la campagna elettorale. I dati hanno confermato la bontà del nostro operato, sempre in contatto con la gente, mantenendo i rapporti con il territorio e le realtà istituzionali».


Terzo nelle preferenze dei cittadini è arrivato Rosario Schiavone (“Alleanza Gioiese” e “Tradizione e innovazione”); quarto Renato Bellofiore (“Cittadinanza democratica” e “Lista Bellofiore “).
A Gioia Tauro saranno altri quindici giorni di comizi e confronti. Le due candidate a sindaco avranno ancora tempo per  illustrare meglio i programmi e tentare di convincere gli elettori.
Sarà importante valutare Renato Bellofiore e Rosario Schiavone se e con chi si schiereranno e quanto peso avranno le loro posizioni.