Rigettato il ricorso del senatore Giovanni Bilardi, che dovrà andare ai domiciliari: è quanto ha affermato il Tribunale del riesame, confermando la richiesta del Gip. Il senatore, nello scandalo Rimborsopoli, era stato raggiunto ordinanza di custodia cautelare. La Giunta ora sarà chiamata a pronunciarsi per le autorizzazioni.

 

Per i suoi legali, Emanuele Genovese e Giovanna Cusumano, Bilardi non avrebbe avuto né possibilità di reiterazione del reato, nè di inquinamento probatorio, tesi contestata dalla Procura anche sulla base del ruolo che per gli inquirenti avrebbe ricoperto Carmelo Trapani, segretario di Bilardi, considerato dai magistrati vero e proprio braccio operativo del politico e per questo come lui colpito da misura.